Città di Vicenza

26/10/2011

14° Convegno nazionale dei centri interculturali “Territorio, bene comune”, a Vicenza il 4 e 5 novembre

Vicenza ospiterà il 4 e il 5 novembre il 14° Convegno nazionale dei centri interculturali, appuntamento annuale rivolto a coloro che lavorano nelle istituzioni e nei servizi e che si occupano di temi legati all’integrazione degli immigrati stranieri e dello scambio interculturale.
A più di vent’anni dall’avvio di progetti e interventi di integrazione per gli immigrati stranieri, l’immigrazione si è stabilizzata ed è molto cambiata, sia nella composizione, sia nel rapporto con i luoghi di residenza.
Questa edizione del convegno vuole inaugurare una nuova fase del modo di guardare all’immigrazione e alla pluralità di contesti in cui viviamo, a partire dall’esperienza che Vicenza ha vissuto durante l’alluvione dell’1 novembre 2010, proprio un anno fa. Un’emergenza che ha visto impegnati autoctoni e stranieri insieme per ripulire dal fango la città ferita e salvare quanto possibile. A Vicenza si è potuto assistere a manifestazioni di solidarietà intrecciate e reciproche e si è compreso come i cittadini stranieri abbiano di fatto interiorizzato il senso di appartenenza nei confronti della patria di adozione. Questo dimostra come sia importante lavorare insieme su contesti e progetti comuni.
Organizzato dai tre centri fondatori della rete nazionale, il Centro COME di Milano, il Centro Interculturale della città di Torino e il Centro di Documentazione della città di Arezzo, si terrà quest’anno nel palazzo delle Opere Sociali in piazza Duomo ospite dell’assessorato alla famiglia e alla pace del Comune di Vicenza e di Migrantes Vicenza e grazie alla collaborazione dei centri, delle associazioni, degli istituti comprensivi, delle organizzazioni provinciali degli immigrati e delle comunità delle distinti fedi religiose.
Per i contenuti e gli autorevoli interventi, il convegno è sostenuto dall’Unione europea e dal Ministero dell’Interno. Gode del patrocinio del Ministero dell’istruzione, dell’univesità e della ricerca-Ufficio scolastico regionale per il Veneto-Ufficio scolastico di Vicenza. E’ stato richiesto l’alto patronato del Presidente della Repubblica.
“Anche se questo ha richiesto un notevole sforzo organizzativo per l’assessorato, attenuato dalla generosa collaborazione di Migrantes Vicenza – dichiara l’assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari -, ho fortemente voluto che questo convegno nazionale si tenesse a Vicenza per dare riconoscimento alle tante realtà di volontariato che ogni giorno si impegnano a favorire e sviluppare la convivialità nel nostro territorio. A loro ho chiesto di contribuire alla realizzazione dello stesso evento e le ringrazio per l’apporto di idee e di competenze che hanno messo a disposizione.
La fase di preparazione ha, tra l’altro, fatto maturare la bella idea, che ho subito raccolto, di far proseguire il convegno nazionale con un’appendice prettamente vicentina. A conclusione del convegno infatti presso il Salone d’Onore del Palazzo delle Opere Sociali, ci sarà una riunione riservata alle associazioni delle città e provincia, con le quali cercheremo di esaminare progetti, materiali e buone pratiche in corso al fine di individuare possibili attività e sinergie per il prossimo anno.

Durante le due giornate si cercherà di raccogliere esperienze significative per lanciare proposte.
Il convegno inizierà venerdì 4 novembre alle 14.30 con il saluto del sindaco di Vicenza Achille Variati cui seguiranno interventi di Graziella Favaro del Centro COME e della rete nazionale dei Centri Interculturali, di Francesco Remotti dell’università di Torino, di Monsignor Agostino Marchetto del Pontificio consiglio pastorale migranti itineranti, di Paolo Inghilleri dell’Università di Milano e di Mohamed Tailmoun della Rete nazionale G2 (Roma).
In serata si potrà assistere a due momenti di teatro interculturale: il primo sarà messo in scena dal Centro Interculturale di Torino, il secondo dal Laboratorio Teatrale ED-IC9.

Il giorno successivo, sabato 5 novembre dalle 9.30 alle 13.30 sono in programma quattro sessioni di lavoro parallele. La prima sessione è coordinata da Lorenzo Luatti del Centro documentazione Città di Arezzo e avrà il tema “La Città di tutti. Appartenenza e cura dei luoghi comuni”, mentre la seconda sarà dedicata a “Una scuola in comune. Pratiche di inclusione e intercultura nella scuola di tutti” a cura di Gilberto Bettinelli del Centro COME. La terza sessione di lavoro è dedicata a “Giovani e cittadinanza” coordinata da Sergio Durando, formatore del Centro Interculturale di Torino, mentre la quarta ed ultima sessione avrà il tema “Buone pratiche di dialogo interreligioso e pastorale” coordinata da monsignor Giancarlo Perego direttore nazionale Migrantes (Roma), da Halina Erika Rubbo del CO.RE.IS (Comunità Religiosa Islamica) italiana per il Triveneto e da Mauro Lazzarato di Migrantes Vicenza.

Epossibile iscriversi entro il 30 ottobre chiamando allo 0444226541, 3347563705 (convegnointerculturavicenza@yahoo.it). La partecipazione è gratuita: è necessario prenotare specificando il gruppo di lavoro al quale si intende partecipare.

 

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