Città di Vicenza

14/10/2011

“Architettura e memoria”, giovedì 20 ottobre la presentazione del libro di Gianni Retis sulle finiture ornamentali esterne degli edifici storici del Vicentino

Giovedì 20 ottobre alle 18 nella sala conferenze dei chiostri di S. Corona verrà presentato il libro “Architettura e memoria. Facciate colorate e altre testimonianze” alla presenza dello stesso autore, Gianni Retis, e degli assessori comunali alla progettazione e innovazione del territorio, Francesca Lazzari, e ai lavori pubblici, Ennio Tosetto.

L’opera documenta le precarie condizioni di conservazione delle finiture ornamentali esterne degli edifici storici presenti nel territorio vicentino. Il volume raccoglie infatti le schede fotografiche e la riproduzione eliografica delle facciate di una novantina tra edifici, palazzi e ville disseminati tra la città di Vicenza e la provincia, risalenti a un periodo compreso tra il Quattrocento e il Novecento. Il testo è dunque il frutto di numerosi anni di rilevamenti in condizioni di disagio per l’esame delle superfici murarie e per la lettura delle decorazioni pittoriche, compromesse dall’azione rovinosa delle intemperie. Per ogni edificio Retis ha proceduto ad una puntuale rilevazione di tutta la superficie muraria esterna, avendo cura di riportare tutte le tracce ancora leggibili di decorazioni, di figure e dei colori dell’intonaco. In una seconda fase l’autore ha riprodotto in scala ogni edificio dipingendolo in acquerello nei colori originali.

Gianni Retis si è formato alla facoltà di architettura di Venezia negli anni Sessanta, specializzandosi in restauro architettonico ed artistico. Insegnante di tecnologia delle costruzioni, è stato fondatore e docente di numerosi corsi di restauro. E’ autore di “Architettura minore vicentina” (1993) e di uno studio urbanistico dal titolo “Vicenza, una città per il futuro” (2001).

 

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.