Città di Vicenza

28/09/2011

Polizia locale, arrestato un falso corriere: con un imbroglio aveva sottratto merce ad un negozio per un valore di 7 mila euro

Dalla Pozza: “Con la crisi metodi per delinquere sempre più raffinati”

Si finge corriere della Tnt Traco e adducendo un errore di consegna si presenta in un negozio di ottica in centro a Vicenza per farsi dare il materiale fotografico appena scaricato dai veri corrieri. Salvatore Stasino, però (classe 1986, nato e residente a Napoli), non l’ha fatta franca e alla fine è stato arrestato per truffa dalla polizia locale.

È successo ieri poco dopo mezzogiorno. Tratti in inganno dalla maglietta Tnt indossata dal giovane, i negozianti, subito dopo aver riconsegnato la merce (otto colli per un valore di 7 mila euro tra fotocamere, obiettivi e accessori vari), hanno chiamato la Tnt per avere spiegazioni, realizzando così di essere stati vittime di una truffa.

Un dipendente si è quindi messo alla caccia dell’impostore e proprio mentre raccontava l’accaduto ad una coppia di agenti della polizia locale incrociati durante le ricerche, ha riconosciuto il furfante, fermo all’angolo tra piazza Castello e contrà Vescovado, con un carrello tra le mani su cui stavano impilati sette degli otto pacchi sottratti al negozio. Gli agenti hanno quindi avvicinato il giovane per identificarlo e chiedergli spiegazioni. Stasino in un primo momento ha confermato di essere un dipendente Tnt e di aver ritirato la merce per un errore di consegna. Ma una volta messo a confronto con il vero corriere Tnt, che nel frattempo aveva raggiunto di nuovo il negozio su indicazione dell’azienda, il napoletano ha ammesso la responsabilità della truffa spiegando di aver agito per problemi economici. I controlli del comando della polizia locale hanno poi appurato che il giovane aveva altri precedenti per truffa.

“Purtroppo – commenta l’assessore alla sicurezza, Antonio Dalla Pozza - con l'avanzare della crisi economica fenomeni come quello delle truffe appaiono sempre più presenti, e i metodi per delinquere si fanno sempre più ‘raffinati’, come in questo caso. L'unico modo per tentare di evitarli è la collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine, che rafforza quel modello di sicurezza ‘integrata’ che questa amministrazione promuove sin dal suo insediamento. Per questo, su iniziativa del collega Tommaso Ruggeri, nelle prossime settimane affronteremo in maniera innovativa proprio il tema delle truffe, diffondendo informazioni e suggerimenti ai cittadini e alle imprese”.

L’udienza di convalida dell’arresto e del processo per direttissima di Stasino si terrà domani.

 

 

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