Città di Vicenza

08/07/2011

Dal Molin, Variati sulle critiche all’accordo: “Carta straccia sono diventati i 5 milioni di euro che la Provincia non ha chiesto"

"Schneck faccia subito partire la progettazione della tangenziale, oppure ne risponderà alla comunità"

Il giorno dopo la firma dell’accordo sulle compensazioni per il Dal Molin per Variati è il tempo dei ringraziamenti. E dei “non ringraziamenti” a chi, pur potendo, non ha fatto nulla per il raggiungimento di questo risultato.

“Ringrazio il commissario straordinario Paolo Costa – ha detto oggi il sindaco – che ha cercato di onorare, e continuerà a farlo, l’impegno a mettere in pari i piatti della bilancia che fino ad oggi pendevano a favore della ragion di Stato rispetto alle ragioni della comunità. L’onorevole Costa in questi mesi è stato un riferimento prezioso per riuscire a dare queste risposte alla città”.

“Ringrazio inoltre – ha proseguito Variati - il sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta che ha rappresentato un punto di equilibrio e di coordinamento istituzionale senza il quale sarebbe stato difficile mettere insieme i ministeri e gli enti di cui il protocollo aveva bisogno”.

“I non ringraziamenti – ha puntualizzato poi il sindaco – vanno invece ai parlamentari vicentini del Pdl e della Lega. Mi chiedo a che titolo oggi commentino, quando, pur essendo esponenti della maggioranza di governo, non mi risulta abbiano mai fatto nessuna azione a favore delle compensazioni”.

“Quanto al presidente della Provincia e della società Brescia Padova Attilio Schneck – ha proseguito il sindaco - che a caldo dichiara che questo protocollo sarebbe carta straccia, ricordo che è un documento che per la prima volta impegna lo Stato nei confronti della città e che è stato assunto dalla presidenza del consiglio dei ministri, dai ministri delle infrastrutture, dell’economia, della difesa e dalla presidenza dell’Anas. A mio avviso sono impegni fermi, precisi, che valgono per questo governo e per i governi che verranno. Carta straccia, semmai, e solo per colpa della Provincia, sono diventati i 5 milioni di euro che le erano stati assegnati con la delibera Cipe del 6 marzo 2009, entrata in vigore il 28 settembre 2009. Non mi risulta che quei soldi per la progettazione preliminare della tangenziale nordest siano mai stati chiesti allo Stato, tanto che per le note e giuste regole del ministero dell’economia, quel finanziamento, destinato, ma non utilizzato, è stato azzerato, diventando, quello sì, carta straccia”.

Variati, però, invita ad andare oltre le polemiche per il bene della comunità: “Nel suo ruolo di presidente della Società autostrada, che troppo spesso si confonde con quello di presidente della Provincia, subito dopo la firma della convenzione con Anas Schneck avvii immediatamente la progettazione preliminare dell’opera. Perché sia finanziata è infatti necessario che il progetto sia consegnato entro marzo 2012. Certo, la Serenissima potrebbe dire di no, ma credo che il giorno dopo Anas metterebbe immediatamente a gara la concessione. Inoltre, come presidente della Provincia di Vicenza, Schneck dovrebbe assumersi la responsabilità di aver negato al suo territorio un’infrastruttura tanto strategica”.

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