Città di Vicenza

01/07/2011

Variati, “Ottimi gli stati generali per la Valdastico nord. Sulle compensazioni al Dal Molin è finito il tempo delle chiacchiere”

Avanti  tutta,  sia  sulla  Valdastico  Nord,  sia  sulle compensazioni. Il sindaco  di  Vicenza Achille Variati giudica positivamente l’iniziativa del presidente  della  Provincia e della Serenissima Autostrada Attilio Schneck di convocare gli “Stati generali delle infrastrutture del Nord Est”, mentre ribadisce che sulle compensazioni non è più il tempo delle chiacchiere.

“Ottima  –  è  il  suo commento – la decisione di Schneck  di presentare il progetto  per  la  Valdastico nord nel quadro generale delle infrastrutture del  Veneto.  E’ così che dobbiamo muoverci, come territorio e in primis con la società Autostrada, per costruire un confronto costruttivo con la Provincia  autonoma  di  Trento. In questa operazione, che sbloccherebbe la proroga  della  concessione autostradale, io sono al suo fianco in modo attivo: proprio di recente ho avuto su questi temi un incontro con il presidente della provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai. La  cosa  determinante,  adesso, è che si chiarisca agli occhi dei Trentini quale sia la scelta del Veneto rispetto allo sviluppo viabilistico a nord, cioè  se  si  intenda  puntare sulla Valsugana, oppure, come auspico anch’io, sulla Valdastico nord. Proprio per questo fa bene Schneck a impostare la riflessione al livello dell’intero sistema regionale Veneto, e non solo di quello provinciale”.

Massima operatività e compattezza, inoltre, auspica Variati sul fronte della richiesta delle compensazioni per il Dal Molin: “Per quanto riguarda la discussione sulle compensazioni in consiglio  provinciale – commenta il sindaco – dico solo che questo non è più il tempo delle chiacchiere. La comunità ha già fatto le sue richieste a Roma: obiettivo numero uno, imprescindibile, è la tangenziale nord est, mentre per partire con la realizzazione del parco a est della base, voluto dalla città, adesso basta la firma dell’accordo. Anziché perdere tempo con dibattiti che hanno il sapore, specie da parte di alcuni consiglieri del PDL, della mera polemica politica per cercare di rompere il fronte tra Comune e Provincia, uniamo le forze e concentriamoci tutti sul lavoro che rimane da fare. Non possiamo aspettare ancora, e certe tesi sentite in questi giorni, in primis il documento a firma Magaddino poi rimasto senza voti, a me paiono sterili, inutili e dannose”.

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