Città di Vicenza

29/06/2011

Nuovo tribunale, Tosetto: "Viabilità pronta ad agosto, ma ora serve che dal ministero arrivino i soldi per gli arredi"

"Avevamo detto che avremmo assicurato le opere viarie per agosto e ormai ci siamo. Ma ora è necessario che il ministero sblocchi i finanziamenti per l’acquisto degli arredi". L’assessore ai lavori pubblici e alle infrastrutture Ennio Tosetto ha fatto il punto sul nuovo tribunale nel corso di un accurato sopralluogo. Con lui hanno verificato lo stato di avanzamento del cantiere i vertici del tribunale di Vicenza ed alcuni tecnici del ministero di grazia e giustizia, incaricati dell’installazione delle linee telefoniche dedicate e della strumentazione per le intercettazioni telefoniche.

Questa la situazione riportata dall’assessore Tosetto: "I lavori di urbanizzazione sono in avanzato stato di realizzazione, entro metà luglio parte il cantiere della bretella di collegamento con via dello Stadio, mentre per fine luglio sarà asfaltato tutto l’anello stradale attorno al tribunale. Contestualmente si stanno posizionando i sottoservizi sul nuovo ponte e prosegue con rapidità anche il cantiere di Sviluppo Cotorossi. Oggi, durante il sopralluogo, sono state analizzate e risolte alcune questioni tecniche relative alla sicurezza e alle linee telefoniche dedicate e altre problematiche minori. Entro ottobre anche l’unità esterna per il teleriscaldamento installata da Aim sarà operativa".

E’ già pronto, infine, il piano per il trasloco messo a punto dal settore provveditorato del Comune e stimato 200 mila euro. "Potrebbe essere avviato anche per tranche – ha detto oggi l’assessore – dando la precedenza al trasloco degli uffici giudiziari ospitati in immobili non comunali, come palazzo Negri, che complessivamente ci costano 400 mila euro l’anno di affitto, rimborsati dallo Stato, ma non al 100%. Per procedere, però, adesso è necessario il mobilio. Per questo è fondamentale che arrivi da Roma la garanzia della copertura economica di tutto ciò che serve per far partire la macchina: schedari, scrivanie, armadi, sedie, per oltre 2 milioni di euro".

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