Città di Vicenza

28/06/2011

Opere idrauliche per quasi 6 milioni di euro, l’assessore Tosetto in sopralluogo con direttore del genio civile Zennaro: “Entro luglio assemblea per presentare i lavori da v. Diaz a v. D'Alviano"

Alluvione: a partire dalle prossime settimane, con il via ai lavori di ristrutturazione di Ponte Pusterla, anche molti altri punti sensibili della città saranno interessati dagli interventi di difesa idraulica  a carico del genio civile. Si tratta di opere già finanziate per quasi 6 milioni di euro. Per verificare lo stato di avanzamento dei diversi progetti e per fare il punto degli interventi ancora privi di finanziamento l’assessore ai lavori pubblici e alle infrastrutture  Ennio Tosetto ha effettuato un sopralluogo con l’ingegner Enzo Zennaro, dirigente del genio civile di Vicenza, e con altri tecnici comunali e regionali.

A Ponte Pusterla, dove l’impresa individuata dal Comune comincerà i lavori fra pochi giorni, genio civile ha concordato con la curia, proprietaria dell’area, di ridurre il terreno dell’isolotto sottostante, eliminando il materiale di accumulo. “Il genio civile – aggiunge l’assessore – ha inoltre approfondito con il proprietario del vecchio impianto idroelettrico la possibilità di rimetterlo in funzione. Con l’occasione mi piacerebbe che si potesse ripristinare anche il vecchio mulino, utilizzando l’energia prodotta per illuminare il ponte, contrà Chioare, viale Rumor e una parte di contrà San Marco”.

Sempre ai primi di luglio partiranno anche il lavori, già finanziati per circa 2 milioni di euro, a Parco  Querini, in contrà Chioare, da viale d’Alviano a Ponte degli Angeli e nel nuovo parco Astichello.

A Parco Querini sarà sistemata la peschiera e innalzato l’argine dell’Astichello verso l’area verde. In contrà Chioare saranno rialzati il parapetto sul fiume e il marciapiede, che sarà rifinito in porfido. Da viale d’Alviano a Ponte degli Angeli sarà completata la sistemazione degli argini. Al parco dell’Astichello la nuova pista ciclabile sarà sopraelevata di un metro in modo da funzionare come argine aggiuntivo in caso di piena.

Per altri quattro interventi, tutti in fase di definizione, ma già finanziati per 3 milioni e 800 mila euro, Comune e genio civile incontreranno entro fine luglio i residenti in un’assemblea pubblica. Spiegano infatti Tosetto e l’ing. Zennaro: “Vogliamo condividere con i cittadini il progetto messo a punto del genio, spiegandone l’effetto sulla sicurezza idraulica e l’impatto sulle proprietà private”. Le opere in questione - innalzamenti dell’argine e muri di contenimento - serviranno alla sistemazione idraulica a salvaguardia delle case sulle sponde destra e sinistra del ponte di viale Diaz (2 milioni 450 mila euro), di quelle nel tratto tra l’area dei campi da tennis e viale D’Alviano, sulla sponda destra del fiume Bacchiglione (700 mila euro) e dell’area tra la zona delle piscine e viale D’Alviano, sulla sponda sinistra del fiume (650 mila euro). “Tutti gli interventi – aggiunge l’assessore – dovranno essere condivisi anche con Acque Vicentine, in modo che siano coordinati con i lavori alla rete della raccolta e smaltimento delle acque piovane”.

Con Acque Vicentine,  andrà concordata anche la creazione di una sorta di invaso nella zona agricola a nord di viale Diaz, non ancora finanziato.

Quanto agli altri lavori, in questi giorni il genio sta realizzando la pista di accesso all’alveo del Bacchiglione per rimuovere l’isolotto sotto ponte degli Angeli; a porta Santa Croce, dove sono stati completati gli interventi sulla sponda destra del fiume, si sta lavorando alla predisposizione di un percorso ciclo pedonale sul margine fluviale, dal parco Uccelli a via Bacchiglione; sono in fase di conclusione gli interventi di pulizia dell’alveo del Retrone, dalla salita di Santa Libera verso Ponte del Quarelo.

Infine, per quanto riguarda Ca’ Tosate il genio civile accoglierà il progetto elaborato dal Consorzio di bonifica per mettere in sicurezza il nucleo storico lasciando libera l’area golenale, per i lavori di via Sardegna l’assessore solleciterà nuovamente la società Autostrade, mentre le opere innalzamento degli argini da via Cipro ai Ponti di Debba partiranno entro ottobre.

“Purtroppo – conclude l’assessore – per completare tutte le opere di messa in sicurezza, comprese quelle su viale Giuriolo, manca ancora una parte di finanziamenti stimata dal genio civile in altri sei milioni di euro. L’ingegner Zennaro mi ha assicurato che i suoi tecnici proseguiranno comunque l’attività progettuale propedeutica agli interventi. Mi auguro che il governatore Zaia possa confermarci al più presto anche la relativa disponibilità economica”.

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