Città di Vicenza

17/06/2011

“Festa della Musica” martedì 21 giugno a Vicenza: dalle 18 alle 24 in programma tanta musica tra le piazze, i palazzi e i locali del centro storico

Si avvicina il solstizio d’estate e per il quarto anno consecutivo Vicenza celebra il passaggio alla calda stagione con “la festa della musica”, serata in cui, a partire dalle ore 18 e fino alle 24, il centro storico si animerà con una ricca serie di concerti a ingresso gratuito: da piazza Matteotti a piazza dei Signori, dalle chiese di S. Chiara e S. Gaetano al giardino del Teatro Olimpico e Palazzo Trissino, passando per le Gallerie di Palazzo Leoni Montanari in contrà S. Corona e ViArt in contrà del Monte.

L’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, in collaborazione con il conservatorio Pedrollo e con il sostegno di Aim Vicenza, sposa con entusiasmo la filosofia di una manifestazione che, come in tutta Europa, intende celebrare il 21 giugno come il giorno comune di una grande festa, durante la quale si esibiscono musicisti di ogni genere sui palcoscenici più inusuali: le strade, i vicoli, i cortili, le piazze, i luoghi d’arte, le chiese, le biblioteche e i musei.

Il tutto ha inizio a partire dalle 18 all’Oratorio di S. Chiara, dove è in programma una lunga maratona di pianisti e di ensemble da camera, con molti dei migliori allievi del conservatorio che suoneranno musiche da Bach a Sciarrino, passando per i grandi capolavori della musica del periodo classico e romantico e del Novecento storico.

Altra chiesa coinvolta sarà quella di S. Gaetano, affacciata su corso Palladio. Qui, sempre a partire dalle 18, è previsto il concerto dell’ensemble di Trombe barocche del conservatorio diretto da Jonathan Pia su un repertorio ovviamente fondato sulla letteratura del Seicento, specialmente tedesca e nordeuropea; le stesse trombe si trasferiranno poi nella suggestiva cornice del cortile delle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari (dalle 19.15) e chiuderanno la serata in un luogo speciale come la loggetta che si affaccia sul giardino del Teatro Olimpico (inizio alle 23). Nel frattempo, a S. Gaetano, dalle 19, il programma continuerà con un recital organistico degli allievi dei corsi del maestro Antonello.

La serata proseguirà spaziando fra i più diversi generi musicali. La musica folk scozzese sarà in piazza dei Signori, dove a partire dalle 20.30 è in programma uno spettacolo di danze scozzesi dei gruppi Asd Scotia Shores & 8cento; al cortile di palazzo Trissino risuoneranno le note jazz grazie agli allievi dei corsi di Paolo Birro, Michele Calgaro, Salvatore Maiore e Pietro Tonolo (dalle 21). Alla stessa ora i ritmi blues/rock dei No Trouble No Blues, storica band vicentina, saranno invece protagonisti in piazza Matteotti, mentre verso le 22 a Viart (contrà del Monte) sarà la volta dei finalisti del concorso IMakeMusik e dell’ensemble vocale Imt Vocal Project, ideato e diretto da Lorenzo Fattambrini all'Istituto musicale Veneto di Thiene.

Ancora una volta l’assessorato alla cultura gode della collaborazione di molti locali, dai più storici alle new entry, grazie ai quali i concertini saranno disseminati un po’ ovunque: a partire dalle 19 vi sarà musica Al Barco (Rat Race), all’Osteria Vicolo Santa Barbara (Los Tres Serioleros), al Nuovo Bar Astra, al Moplen in piazza Biade (Blue Bird) o ancora ai Monelli in ponte S. Paolo (FB Trio) e al Caffè Piazza dei Signori (Bruno Montorio con Bobo Righi, Gianni Piazza and Friends); con il passare delle ore si potrà ascoltare la musica di Sabrina Turri & Tribossa (Enoteca Malvasia alle 20.30), Sella-Carta-Nardon Trio (Al Pestello alle 21), J&D Jim & Duck (Russian Pub alle 21), la Thelonious Orchestra (Bar Sartea alle 21) e infine il Diego Ferrarin Organ Trio al Julien (alle 21.30).

In  una serata già densa di appuntamenti musicali, in occasione della Festa della Musica è in programma inoltre l’apertura prolungata di alcune sedi espositive: Casa Cogollo detta “del Palladio” con la mostra di “Stefano Marchetti. Oreficerie (1989-2011)” (orario 10.30-13 e 15-24), che resterà aperta fino al 17 luglio. La sede di ViArt (aperta fino alle 24) in contrà del Monte, presenta “Dire Fare e Pensare”, esposizione dei lavori vincitori del progetto dedicato alle scuole promosso dalla Confartigianato di Vicenza, “L'Artigianato Artistico si tinge di bianco”, abiti da sposa, bomboniere e liste nozze e “Il Museo Etnografico sulla lavorazione del legno di San Vito di Leguzzano ”, quest’ultima a cura di ViArt e della rete museale Altovicentino. Fino alle 20 alle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari (contrà S. Corona 25) si potrà visitare gratuitamente la mostra “Restituzioni 2011. Tesori d’arte Restaurati” e infine apertura speciale prolungata per il Giardino del Teatro Olimpico.

Per informazioni: assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, 0444 221541, infocultura@comune.vicenza.it.

 

 

 

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