Città di Vicenza

14/06/2011

“Piazza pulita” a Vicenza per i 25 anni di Slow Food: sabato 18 giugno spazio al cibo buono, sano e giusto per promuovere l’agricoltura di prossimità

“Piazza pulita” con Slow Food a Vicenza sabato 18 giugno. Per festeggiare il 25° anniversario dell’associazione no profit che promuove la riscoperta del piacere attraverso la cultura alimentare, la locale condotta Slow food, con il patrocinio del Comune di Vicenza, sarà in piazza Biade per ribadire il forte radicamento dell’associazione con il territorio per la salvaguardia e la promozione del patrimonio enogastronomico locale. Dalle 9 alle 19, infatti, in oltre 300 piazze italiane si celebrerà il primo Slow Food Day, grazie all’alleanza tra le condotte, cioè le rappresentanze locali dell’associazione, e gli agricoltori di prossimità, da sempre uno dei punti di forza di Slow Food.

Hanno presentato oggi le iniziative in programma per “Piazza pulita. Spazio al cibo buono, pulito e giusto” Tommaso Ruggeri, assessore allo sviluppo economico e produttivo, ai rapporti con le associazioni e alla tutela dei diritti dei consumatori, e Mauro Pasquali, segretario regionale di Slow Food.

“Slow Food è uno dei movimenti più importanti sorti in Italia negli ultimi anni – ha dichiarato Ruggeri -. Grazie alla sua capacità di riconoscere la qualità e di promuovere la riscoperta del gusto aiuta lo stesso mercato gastronomico italiano a mantenersi competitivo nel contesto internazionale, promuovendo peraltro un modello si sviluppo sostenibile”.

“In questi 25 anni ci siamo resi conto via via che la gastronomia da sola non bastava più – ha sottolineato Pasquali -. Serviva andare oltre il piatto, capire chi ci sta dietro, che ingredienti usa, da dove arrivano e come vengono prodotti. Da qui alla salvaguardia del territorio il passo è breve, per cui sosteniamo e promuoviamo il sostegno all’agricoltura, anche dal punto di vista economico. La nostra sfida oggi è rendere interessante e gratificante l’occupazione giovanile in agricoltura, perché oggi ci lavorano soprattutto persone anziane che in tutto sono meno del 3% della popolazione: ma un domani non mangeremo né cellulari, né computer”.

Pasquali ha quindi spiegato che in molte condotte tale indirizzo si traduce, ad esempio, nei Mercati della Terra e nei gruppi di acquisto organizzati per la spesa settimanale, nella costante attività a fianco dei produttori dei presìdi Slow Food o assieme alle Comunità del cibo della rete di Terra Madre.

Sabato prossimo, allora, sarà proprio la piccola agricoltura di qualità il filo conduttore della manifestazione di piazza Biade. Sono in programma una mostra agro-alimentare, in cui saranno presentati al pubblico i prodotti tipici (l’Asiago Stravecchio, il riso di Grumolo delle Abbadesse, l’olio dei Colli Berici…), gli agricoltori della filiera locale, i produttori dei presìdi Slow Food e le comunità di Terra Madre; la promozione di nuovi modelli agro-culturali, di numerose iniziative culturali e didattiche della condotta del Vicentino (Orti in condotta, Masters…) e dei presìdi e della rete di Terra Madre, grazie all’info-point curato dal Convivium del Vicentino. Ci sarà inoltre un book-point con tutte le pubblicazione di Slow Food a cura della libreria Giunti di Vicenza e proposte enogastronomiche per i bambini con il gelato free e non stop della gelateria Gnam Gnam di Costabissara, nonché menù celebrativi nelle osterie Slow Food di Vicenza (“Al Bersagliere” in contrà Pescaria 11, 0444 323507; “Antico guelfo” in contrà Pedemuro S. Biagio 90, 0444 547897).

All’info-point Slow Food di piazza Biade, poi, spazio ai bimbi per avvicinarli al mondo agroalimentare in maniera sana e giocosa, etica e costruttiva: a cura di Arci Ragazzi di Vicenza alle 11 e alle 18; e con Emanuele Fattori alle 16 con didattica di apicoltura e laboratorio artistico.

La giornata servirà inoltre per promuoverà alcuni grandi progetti di Slow Food, tra cui i Mille Orti in Africa, l’iniziativa lanciata in occasione di Terra Madre 2010, che prevede la creazione di mille orti nelle scuole, nei villaggi e nelle periferie delle città africane.

Per ulteriori informazioni: www.slowfood.it/18giugno, www.slowfoodvi.it, gruppo Facebook Slow Food del Vicentino.

 

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.