Città di Vicenza

09/06/2011

“Vie d’acqua – Vicenza lungo i fiumi”: domenica 12 e lunedì 13 giugno ai Giardini Salvi la terza edizione

Concerti, installazioni, laboratori per bambini, percorsi a piedi e in bici, esposizioni d’arte e artigianato, reading teatrali

Il 12 e 13 giugno, la città di Vicenza ospiterà "Vie d'acqua", la manifestazione legata all'acqua e ai percorsi fluviali che attraversano il suo territorio, e rendono unica e riconoscibile la morfologia urbana.
L’edizione 2011, visto il budget ridotto dell’assessorato alla cultura, sarà concentrata in due giornate, riuscendo comunque a offrire un programma vario, che vedrà accanto ai tradizionali percorsi pedonali e ciclabili, spettacoli e laboratori per bambini, concerti, esposizioni d’arte e artigianato artistico, oltre a installazioni site specific, incontri con l’autore e reading teatrali: tutti appuntamenti gratuiti e aperti al pubblico, che avranno quale location privilegiata i Giardini Salvi.
L’organizzazione della manifestazione, date le avverse condizioni meteo previste per la giornata di sabato 11 giugno, ha deciso di spostare tutti gli eventi pomeridiani e serali in programma inizialmente per sabato 11 giugno, a lunedì 13 giugno, con le medesime modalità.
“Vie d’acqua” è un progetto nato nel 2009 dalla collaborazione fra l’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza e Acque Vicentine SpA, che intende valorizzare l'acqua come risorsa naturale e orientare a una riscoperta del valore urbanistico e sociale delle aree fluviali. Da questi presupposti hanno preso vita la prime due edizioni, contraddistinte da una più che positiva risposta del pubblico.
“Il forte legame tra Vicenza e i suoi corsi d'acqua viene ripreso anche quest'anno, seppur in versione ridotta,  – sottolinea l’assessore alla cultura Francesca Lazzari - con la terza edizione di "Vie d'acqua"; attraverso passeggiate, letture, concerti e performance artistiche pensati per un pubblico eterogeneo, sia per età che per interessi ed estrazione sociale, questa “due giorni a tema” accompagnerà ancora una volta i cittadini di Vicenza a riscoprire un po’ della loro storia e la presenza stessa – fisica e percepibile – di questa risorsa preziosa. Lo farà coniugando l’intrattenimento intelligente con l’approfondimento e il momento della riflessione, tanto più significativi dopo la drammatica alluvione del 1° novembre, che ha riportato all’attenzione di tutti le fragilità e l’importanza del rapporto tra le vie fluviali e la pianificazione del territorio, e in concomitanza con un importante appuntamento referendario che ha fra i suoi quesiti il tema della gestione di questa fondamentale risorsa”.
Le fa eco Angelo Guzzo, presidente di Acque Vicentine: “Nell'ultimo anno le vie d'acqua della città sono state decisamente al centro dell'attenzione, protagoniste di esperienze anche traumatiche, che ne hanno sottolineato ancora una volta l’importanza. Quest’edizione intende andare ancora più in profondità, facendo scoprire ai vicentini aspetti poco noti di questo complesso sistema idrico, come la capillare rete di fontanelle pubbliche che costella la città”.
La mappa delle 60 fontanelle pubbliche di acqua potabile gestite da Acque Vicentine sarà infatti disponibile sul sito www.acquevicentine.it e sarà distribuita nel corso di “Vie d’acqua”.
Ad aprire la manifestazione, domenica 12 giugno, sarà una suggestiva pedalata al lago di Fimon sulle tracce di Paolo Lioy, a cura di Antonio Dal Lago, conservatore del Museo Naturalistico Archeologico, con visita guidata ai reperti archeologici del celebre naturalista-archeologo-educatore vicentino conservati al Museo Naturalistico Archeologico, nell’anno in cui se ne celebra il centenario della  morte (l’ingresso al museo prevede il pagamento di un biglietto ridotto  2,50 euro con prenotazione obbligatoria al numero 0444 222815).
A seguire un appuntamento che si segnala per la sua valenza sociale: la passeggiata che partirà alle 15 dalla piazzetta della Chiesa dei Carmini, dal titolo “Alluvioni di storie”, una narrazione itinerante sui luoghi simbolo della recente alluvione, a cura di Stefano Ferrio.
La programmazione pomeridiana propone anche altri interessanti appuntamenti, come lo spettacolo di burattini “A come acqua, B come bluastra” a cura dell’Associazione Colpo d’Elfo (alle 17) e il concerto (alle 18) della big band vicentina “Ettore Martin Eleven” (che proporrà originals del jazz e brani di W. Shorter e C. Mingus) accompagnato da letture d’acqua di Gianlorenzo Ferrarotto.
I due appuntamenti conclusivi della domenica, ai Giardini Salvi, saranno: alle 21 il reading “Ancora non mi capacito” con testi da I. Diamanti, N. Balasso, I. Pontarollo, K. Grunchi e altri, selezionati e letti da Giuliana Musso, nota scrittrice e attrice di teatro di origini vicentine, e, a seguire,  il concerto della Piccola Bottega Baltazar, una delle più apprezzate formazioni italiane del nuovo folk d’autore.

Lunedì 13 giugno
sarà invece la volta di due laboratori per bambini “Mille gocce di oro blu” e “Viaggio in bottiglia” (ai Giardini Salvi, alle 16.30) in collaborazione con e a cura di Coop Adriatica (con rinfresco finale), cui faranno da ideale pendant a partire dalle 18.30 suggestive installazioni che simuleranno voli di libellule sulla Seriola dei Giardini Salvi (a cura di Anna Fabris), giochi d’acqua nella fontana di via Roma (a cura di Marisa Mozzo), poesie scritte sull’acqua della fontana dei Giardini Salvi (a cura di Luca C. Matteazzi) e suoni di onde, di pioggia, di ruscelli (grazie a una installazione sonora a cura di Renato Cason e Luca C. Matteazzi nella Loggia del Capitaniato). In continuità con le edizioni precedenti, verranno poi proposte (alle 18.30) la lettura “Butta via la cartina. Omaggio a Venezia” ad opera di Elisabetta Donadi e Maria Novella Perina su testi di Tiziano Scarpa (in replica anche domenica alle 18 nella Loggia del Capitaniato), e (alle 21) la presentazione del libro “L'ultima anguana” di Umberto Matino con Giuseppe De Concini e Massimiliano Giugni; a seguire un set di musica elettronica con LSKA in interazione con le immagini di un vj-set, i live visuals di Alessandro Martinello (alle 22), e la proiezione del documentario “Trenutek Reke / Il tempo del fiume” (alle 23). Dalle 19.30 il Barco, il bar della Cooperativa Insieme, ormeggerà ai Giardini Salvi proponendo prodotti stagionali, biologici, a km zero.
Tra le iniziative collaterali: un concorso di spaventapasseri “Lo spaventapiene”, una passeggiata didattica, un pranzo in piazza con riso e prodotti tipici del territorio, il prologo ad “Assaggi di viaggi 2011” (tutti a cura del Comune di Torri di Quartesolo), oltre allo spettacolo “Battesimo di fango” ispirato ai giorni dell’alluvione, spettacolo finale degli allievi del corso “L’energia è di scena” di Theama Teatro.

In caso di maltempo, la programmazione di domenica 12 giugno si terrà al Teatro Astra in Contrà Barche.

L’organizzazione della manifestazione è affidata all’associazione Meccano 14 ed è realizzata in collaborazione con Aim spa, Coop Adriatica, Cfp impresa costruzioni, Civiltà del Verde, Musei Civici di Vicenza, mentre le iniziative collaterali sono curate dal Comune di Torri di Quartesolo e da Theama Teatro.

Informazioni: assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, 0444 222121, infocultura@comune.vicenza.it; associazione Meccano 14, info@meccano14.org, www.meccano14.org

 

 

 

 

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