Il settore servizi sociali ed abitativi del Comune di Vicenza ha pubblicato il bando per affidare la gestione dei centri diurni comunali per anziani non autosufficienti “Villa Rota Barbieri” e “Bachelet”.

L’affidamento della gestione – che avrà una durata di due anni a partire dall’1 settembre 2011 per un importo complessivo calcolato in 1.565.068 euro (iva esclusa) – riguarda il servizio volto a fornire interventi di carattere socio-sanitario ad anziani che possono essere anche affetti da malattia di Alzheimer o da altre demenze.

“È la normativa che ci costringe a pubblicare il bando – evidenzia l’assessore alla famiglia Giovanni Giuliari -. Tuttavia riconfermo la volontà dell’amministrazione comunale di trasferire la titolarità del servizio dei due centri diurni a Ipab. Mi auguro che di fronte al potenziale rischio che la gestione, sempre qualificata e apprezzata dalle famiglie degli ospiti, passi ad un altro gestore diverso da Ipab, la Regione provveda al più presto alla firma dell’accordo di programma che definirà il futuro di questi servizi. Sono certo – conclude Giuliari – che l’assessore regionale Remo Sernagiotto darà ancora una volta il suo contributo per migliorare i servizi offerti, in particolar modo alla popolazione anziana del nostro territorio”.  

Sono invitati a partecipare al bando del Comune di Vicenza cooperative sociali, Ipab, ditte che operano nel settore. Il plico contente la documentazione richiesta suddivisa in tre buste (documentazione amministrativa, offerta tecnica ed offerta economica) dovrà pervenire entro le ore 12 del 28 giugno 2011 all’Ufficio Contratti del Comune di Vicenza – corso Palladio 98.

Tutti i dettagli, compresi i criteri di valutazione, sono disponibili nel bando, pubblicato on line nella sezione “Appalti, bandi, concorsi” di questo sito.

Informazioni e chiarimenti potranno essere richiesti esclusivamente in forma scritta mandando una mail a servsociali@comune.vicenza.it entro quattro giorni solari antecedenti la data di scadenza del bando. Le risposte saranno pubblicate sul sito del Comune in calce al bando senza alcun riferimento al soggetto che le ha richieste.