"E’ incredibile che a fronte di un rigoroso rispetto del patto di stabilità, di un’azione amministrativa che ha sempre puntato al risparmio, di un percorso virtuoso che ha condotto all’assoluta limitazione delle spese del personale, il Comune di Vicenza sia stato visitato dagli ispettori del Ministero delle finanze per ben due volte in sette anni. Parrebbe più logico che gli ispettori fossero inviati prima di tutto dove sono ben altre le spese in tema di gestione del personale. Ma tant’è. Abbiamo collaborato per sei mesi con chi ha controllato la nostra attività. Ora emergono irregolarità rispetto all’applicazione di alcuni istituti. Ciò significa che ci vengono contestati i pagamenti degli straordinari del personale comunale impiegato nell’attivazione di servizi importanti per i cittadini, dal controllo del territorio nelle ore notturne da parte della polizia locale all’apertura straordinaria dei musei, dall’apertura degli asili nido anche d’estate al servizio valletti per gli spettacoli all’Olimpico. Date le contestazioni, stiamo verificando con attenzione gli impatti sull’organizzazione. Oggi, a questo proposito, abbiamo concordato con la stragrande maggioranza delle organizzazioni sindacali che il fondo produttività 2010 dei dipendenti non sarà inferiore a quello pagato per l’anno 2009 e ci sarà un’erogazione a giugno. Nel frattempo approfondiremo la normativa e le contestazioni. Quello che è certo è che l’amministrazione cercherà ancora una volta di fare di tutto per mantenere i servizi dati fino ad oggi ai suoi cittadini, malgrado i tagli delle risorse e i vincoli di stabilità".