Città di Vicenza

20/05/2011

Fino al 30 maggio il Comune riceve le candidature per ricoprire il ruolo di garante per i diritti dei detenuti

Fino al  30 maggio è possibile inviare al Comune di Vicenza la propria candidatura per ricoprire il ruolo di garante dei detenuti. La figura del garante per i diritti delle persone private della libertà personale è stata istituita dal consiglio comunale con l’obiettivo di potenziare la tutela dei diritti fondamentali dell'individuo, sia durante la detenzione sia nel periodo di reinserimento sociale.
Si tratta di una funzione gratuita. Sarà il consiglio comunale a scegliere a scrutinio segreto chi nominare tra i candidati.
Al garante, infatti, spetterà il compito di promuovere l'esercizio dei diritti e delle opportunità di partecipazione alla vita civile dei detenuti, l’utilizzo dei servizi comunali, l’accesso agli atti e ai documenti amministrativi anche in ambito penitenziario o di restrizione della libertà personale. Dovrà inoltre segnalare eventuali irregolarità; garantire un maggior dialogo con le autorità per informazioni relative a violazioni dei diritti; sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei diritti umani delle persone private della libertà personale e della umanizzazione della pena detentiva.
Il garante resterà in carica fino alla scadenza del mandato del consiglio comunale ed opererà fino alla nomina del nuovo garante. L’incarico è rinnovabile solo una volta. La funzione è gratuita, al garante spetta solo il rimborso delle spese effettivamente sostenute.
Possono candidarsi le persone che godono d'indiscusso prestigio e fama nel campo delle scienze giuridiche e sociali, dei diritti umani, delle attività sociali negli istituti di prevenzione e pena, nei centri di servizio sociale del terzo settore e nelle strutture dei servizi sociali degli enti locali per il reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti; in grado, quindi, di garantire la massima probità, indipendenza, obiettività e competenza.
Non può diventare garante chi esercita contestualmente attività professionali nei settori della giustizia, della sicurezza pubblica e della professione forense e della cooperazione; chi ricopre cariche elettive o di amministratore in enti, aziende o società partecipate dal Comune di Vicenza; chi si trova nelle condizioni di incandidabilità e ineleggibilità previste per la carica consigliere comunale. E’ esclusa la nomina di coniugi, ascendenti, discendenti, parenti e affini fino al terzo grado di amministratori comunali.
La candidatura, in carta semplice, va indirizzata al presidente del consiglio comunale e deve pervenire entro e non oltre le 12 del 30 maggio 2011 al Protocollo del Comune, Palazzo Trissino, corso Palladio, 98, Vicenza (Per le raccomandate fa fede il timbro postale).
L’avviso completo delle indicazioni da inserire nella domanda è pubblicato sul nella sezione Appalti, bandi, concorsi – Nomine e designazioni.
Per ogni ulteriore informazione gli interessati possono rivolgersi al settore servizi sociali del Comune: tel. 0444/222520, e-mail assintsociali@comune.vicenza.it .

 

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