Città di Vicenza

18/05/2011

Associazioni, i contributi del Comune per i progetti del 2011. L’assessore Pecori: “L’obiettivo è tenere viva la città anche nei quartieri periferici”

Concerti, tornei sportivi, mostre fotografiche e di pittura, passeggiate, visite culturali, centri estivi per ragazzi, corsi di inglese, concorsi di poesia, conferenze, attività per anziani, animazione per ragazzi, ginnastica per adulti, gruppi di auto-aiuto psichico, cineforum, rassegne teatrali, feste e sagre di quartiere. Ce n’è per tutti i gusti e per tutte le età nei progetti presentati al Comune entro lo scorso febbraio dalle associazioni del territorio per ottenere un contributo economico o una qualche forma di collaborazione.

In tutto l’assessorato al decentramento e alla partecipazione ha ricevuto circa 200 progetti per le attività da svolgere nel 2011, dei quali 156 saranno quelli che beneficeranno dei contributi diretti per un totale di 77 mila euro. Sono così stati “premiati”, con un minimo di 200 euro fino ad un massimo di 3000-3500 euro, 59 progetti in ambito sociale, 79 in ambito culturale e 18 in quello sportivo. Ma tante altre proposte godranno comunque del supporto dell’amministrazione sotto forma di concessioni gratuite degli spazi, utilizzo di strutture di allestimento, collaborazione e assistenza del personale delle circoscrizioni, promozione degli eventi, stampa dei materiali.

“Dopo la soppressione delle circoscrizioni politiche per effetto della Finanziaria 2008 – spiega l’assessore Massimo Pecori -, è nostra intenzione tenere viva e animata la città attraverso il decentramento dei servizi. Sì, quindi, alle manifestazioni non solo in centro storico, ma anche nelle frazioni. Non si può infatti pensare di portare i cittadini sempre in centro perché vivano la loro città, ma è giusto invece andare loro incontro, laddove vivono, cioè nei quartieri periferici che sono peraltro molto belli, storici e che meritano di essere valorizzati”.

Oltre ai criteri previsti dallo specifico regolamento comunale, le altre caratteristiche dei progetti che sono state valutate dall’amministrazione per determinare l’assegnazione dei contributi riguardano il coinvolgimento di più assessorati nella attività progettuali, il grado di partecipazione della cittadinanza (oltre che dei soci) alle attività previste, l’importanza delle iniziative svolte negli anni precedenti, la complessità del progetto, il fatto che il Comune non costituisca l’unica fonte di finanziamento del progetto (ad eccezione di quelle attività ormai consolidate da anni che, vista la valenza delle iniziative e l’interesse manifestato dai cittadini, hanno sempre goduto del finanziamento totale delle spese da parte dell’amministrazione) e il fatto che l’attività non si ponga in contrasto con quelle già avviate dal Comune.

Nel dettaglio vengono così assegnati 13.820 euro ai progetti presentati dalle associazioni alla circoscrizione 1, 5 mila per quelli della 2, 14.020 per i progetti della 3, 11.840 per i progetti della 4, 13.400 a quelli presentati dalla 5, 10.550 ai progetti della 6 e, infine, 8.400 euro a quelli della circoscrizione 7. Totale: 77.030 euro, con una contrazione di circa 25 mila euro rispetto allo stanziamento degli anni precedenti. Oltre infatti ad un taglio del bilancio anche in questo settore per l’esiguità delle risorse a disposizione del Comune, per ora rimangono fuori dai contributi le manifestazioni natalizie, che verranno sostenute più avanti, visto che a febbraio le associazioni non le avevano ancora messe in programma.

“Per dare attuazione al processo di partecipazione instaurato dall’amministrazione a favore delle varie realtà che compongono il tessuto sociale del territorio – ha sottolineato Pecori infine -, anche quest’anno quasi tutti i progetti sono stati valutati dall’assessorato assieme ai referenti individuati per ciascun ambito di attività dalle stesse associazioni”.

 

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