Città di Vicenza

12/05/2011

Zanzara tigre, parte domenica 15 maggio la campagna di prevenzione: maggiore l’efficacia se collaborano anche aziende e cittadini

Con l’arrivo della bella stagione ritorna, come tutti gli anni, la zanzara tigre, portando disagi e fastidi per i cittadini, oltre che per l’igiene pubblica. Il settore Ambiente, tutela del territorio e igiene del Comune di Vicenza invita quindi tutta la cittadinanza, a partire dal 15 maggio fino all’1 novembre, ad attivare alcune misure per prevenire le infestazioni: buoni risultati dipendono infatti non solo dall’azione nelle aree pubbliche di Comune e Ulss (peraltro già iniziata da un mese nelle caditoie comunali, scuole comprese), ma anche dalla collaborazione dei cittadini per quanto riguarda le aree private. La diffusione della zanzara tigre, del resto, è favorita da alcuni fattori, come il vento, i veicoli e l’acqua stagnante. Ma l’osservanza di alcuni semplici accorgimenti permette di proteggersi dalla diffusione dell’insetto.

Per tutta l’estate e fino ad autunno inoltrato, quindi, i cittadini sono invitati a non abbandonare in casa, nei giardini o nei terrazzi oggetti e contenitori, come copertoni, bottiglie e sottovasi in cui possa raccogliersi l’acqua piovana. In giardino inoltre i contenitori d’acqua devono rimanere coperti con teli o coperchi, mentre i recipienti di uso comune, ad esempio i sottovasi e le ciotole per animali, devono essere lavati o capovolti quotidianamente. Sempre per evitare il ristagno dell’acqua, vanno regolarmente effettuate ispezioni e pulizie ai tombini dei giardini e dei cortili, mentre chi ha fontane ornamentali in giardino è bene che si doti di pesci larvifori, come i pesci rossi.

Dal 25 maggio all’1 novembre, invece, i consigli diventano obblighi per le aziende agricole e zootecniche, i cantieri e i proprietari di terreni incolti vicini alle case e i consorzi o gli enti che gestiscono edifici ad uso residenziale, pena una sanzione amministrativa da 50 a 300 euro e l’addebito delle spese per gli interventi necessari.

Così, gli impianti idraulici degli edifici e gli spazi verdi di proprietà devono essere controllati periodicamente per evitare il ristagno dell’acqua. Nei lavatoi, nelle fontane, nelle vasche e nei laghetti ornamentali dei giardini dovrà essere assicurato il ricambio costante dell’acqua. Chi detiene copertoni d’auto per un periodo superiore a 15 giorni dovrà svuotarli dall’eventuale acqua presente, disporli a piramide e coprirli con un telo impermeabile. Se invece gli pneumatici sono privi di copertura e vengono movimentati entro le due settimane, andrà effettuata la disinfestazione con cadenza quindicinale.

Infine, anche ai proprietari di vivai e di attività di rottamazione delle auto è chiesto di fare la propria parte, disinfestando mensilmente le aree di attività.

Se poi, durante il periodo più critico (1 luglio - 15 settembre), si dovessero verificare infestazioni all’interno di aree private, i proprietari o gli esercenti dovranno intervenire immediatamente affidandosi a ditte specializzate.

Per maggiori informazioni è a disposizione l’ufficio igiene e sanità pubblica del Comune allo 0444 221645 mentre l’ordinanza è scaricabile su questo sito nelle pagine del Settore Ambiente, tutela del territorio e igiene.

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.