Città di Vicenza

06/05/2011

Variati sullo stop ai lavori della Serenissima paventato da Schneck: "Quali sono i veri problemi finanziari della società?"

"Cosa c’è che non va alla società Autostrada Brescia Padova? Se anche un treno deve cambiare il macchinista, mica per questo non può più proseguire. A meno che non ci sia dell’altro che, come sindaco di una città che in Serenissima possiede quote per 30 milioni di euro, ho il diritto di conoscere".

La minaccia del presidente di Provincia e Autostrada Attilio Schneck di bloccare tutti i lavori senza garanzia di proroga della concessione perché non avrebbe più la copertura dalle banche non convince il sindaco Variati, che spiega: "Che la concessione autostradale dovesse scadere nel 2013 lo si sapeva da tempo. Altrettanto noto è che i piani finanziari che autorizzano i lavori autostradali hanno una durata che scavalca i tempi delle concessioni e che gli eventuali nuovi concessionari hanno l’obbligo di ristorare gli uscenti per quanto riguarda le opere pagate e non ancora ammortizzate. Pertanto le preoccupazioni di Schneck non hanno motivo di essere legate ai lavori, nuova tangenziale nord est compresa. Cosa è successo a questa società che è una gallina dalle uova d’oro, cioè dagli incassi mostruosi assicurati dai pagamenti dei pedaggi? Perché il presidente teme che le banche gli voltino le spalle se non ci sarà la proroga della concessione? La società, in questi anni, non si è occupata solo di opere stradali, ma anche di affari ed investimenti d’altro genere: non vorrei che i problemi provenissero da lì. Per questo chiedo chiarezza: non voglio consegnare i diritti della mia città ad un treno già fermo".

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