Città di Vicenza

26/04/2011

Gemellaggio Vicenza-Annecy: tutte le iniziative del 2011, dagli stage linguistici agli scambi in campo musicale

Entrano nel vivo, con la primavera, le attività e i progetti dell’ufficio gemellaggi del Comune di Vicenza. Oggi a palazzo Trissino ha fatto il punto dei rapporti con Annecy, la città francese dell’Alta Savoia, il consigliere delegato Federico Formisano, affiancato dal maestro del coro “Pueri cantores” Roberto Fioretto.

Il primo appuntamento in calendario riguarda infatti proprio il coro vicentino, che oggi riceve un gruppo di studenti del conservatorio di Annecy, tutti coristi del locale “Choeur Dolly”, la formazione di 50 ragazzi tra i 10 e i 18 anni diretti dalla maestra Miren Adouani. La delegazione musicale francese si fermerà a Vicenza fino al 29 aprile in modo da esibirsi in concerto domani, mercoledì 27 alle 20.30, nella Basilica di Monte Berico assieme al coro giovanile del mastro Fioretto, con l’accompagnamento al pianoforte di Emmanuelle Clouteau-Bouillot. Il programma del concerto prevede l’esecuzione da parte del coro vicentino di brani dalla Messa di Requiem di Mozart e della tradizione veneta (Toni Ortelli-Pigarelli), friulana (Terenzio Zardini) e trentina (Mario Lanaro); da parte del coro francese invece brani di Pergolesi, Purcell, Schumann, Schubert, Brahms, Charlie Chaplin, Leonard Cohen e Alban Dereyer.

“Questa sera – ha sottolineato Formisano - arriveranno 48 studenti francesi che verranno ospitati in altrettante famiglie vicentine, mentre gli insegnanti dormiranno all’ostello della gioventù. Si capisce quindi il forte significato dell’iniziativa organizzata dal coro del maestro Fioretto, così come quella che stiamo organizzando come ogni anno con gli incontri europei. Credo molto in questo tipo di scambi – ha aggiunto – perché aiutano a sviluppare l’’Europa dei popoli’, al di là delle barriere linguistiche e delle differenze culturali”.

Confermati infatti anche quest’anno gli stage linguistici di francese ad Annecy: si svolgeranno dall’1 al 16 agosto e sono destinati a 25 studenti delle scuole superiori della città che abbiano un’età età compresa tra i 14 e i 17 anni e che abbiano studiato almeno un anno di francese. Al rientro dalle vacanze pasquali tutti gli istituti superiori riceveranno dall’ufficio gemellaggi le indicazioni per partecipare all’iniziativa, complete della modulistica. Invariato il costo dello stage: 714 euro comprensivi di vitto, alloggio, laboratorio linguistico e tutte le attività del programma di soggiorno, durante il quale i partecipanti saranno seguiti da insegnanti specializzati per le lezioni linguistiche e da animatori che li accompagneranno durante le attività quotidiane. È in via di definizione invece il costo del trasporto in pullman organizzato dal Comune che sarà in parte a carico degli studenti.

“Per ragioni organizzative dettate da Annecy – ha spiegato Formisano - salteranno invece gli stage di lingua tedesca a Bayreuth, in Baviera, in genere aperti ad una decina di ragazzi. Solitamente, le date degli stage ad Annecy e Bayreuth coincidevano, per cui era possibile organizzare un’unica trasferta per tutti i ragazzi. Quest’anno però tali periodi non coincidono, per cui risulta eccessivamente oneroso, oltre che complesso, organizzare due trasferte per gruppi più piccoli. Peccato perché i ragazzi dimostrano di apprezzare assai questo tipo di esperienze, come emerso l’anno scorso da un questionario che abbiamo loro sottoposto al rientro dagli stage linguistici”.

È infine già in calendario, dal 6 all’8 maggio, la trasferta ad Annecy della giunta comunale di Vicenza per un incontro di lavoro con i colleghi assessori d’oltralpe. Riprenderanno insieme i temi trattati l’anno scorso durante i due incontri tenutisi uno a Vicenza e l’altro ad Annecy e discuteranno in particolare di Agenda 21, e quindi di sviluppo sostenibile, progetti in ambito ambientale, politiche giovanili e iniziative di carattere sportivo. 


Al concerto di domani sera a Monte Berico sarà presente anche l’associazione vicentina Satyagraha onlus fondata da Marco Passerini, Laura e Chiara Piazza per raccogliere fondi da destinare ai bambini di strada, orfani ed emarginati, dell’India del Sud, della città di Nellore nello Stato dell’Andhra Pradesh. I tre giovani vicentini infatti nel 2006 hanno acquistato un terreno di circa 38,000 metri quadrati per la realizzazione di un villaggio di accoglienza. Sono quindi state costruite case famiglia, una scuola, un ambulatorio, un parco giochi, un grande orto, una stalla ed un pollaio per rendere il villaggio indipendente: il tutto in un ambiente sicuro e protetto per i bambini abbandonati in modo da offrire loro assistenza e futuro.

 

 

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