Città di Vicenza

20/04/2011

Per celebrare la Festa della Liberazione trenta ragazzi cancellano le scritte xenofobe

Via le scritte di ispirazione nazista e xenofoba dai muri della città. A Vicenza la Festa della Liberazione si celebra anche così. Oggi pomeriggio, infatti, per ricordare il 25 Aprile i giovani della Rete studenti medi di Vicenza, in collaborazione con l’assessorato alle politiche giovanili del Comune, ripropongono l’iniziativa della cancellazione delle scritte offensive organizzata in occasione della Giornata della Memoria del 27 gennaio scorso. Ad occuparsene è una trentina di giovani delle scuole superiori che in queste ore sta dando vita all’azione di ripulitura con il contributo di colori e pennelli forniti da Aim Valore Città.
L’iniziativa ha preso il via tra contrà Cavour e contrà del Monte dove alle 15,30 si sono cimentati nell’azione di pulitura anche l’assessore Alessandra Moretti e i rappresentanti della Rete degli studenti, Cecilia Correale, Doris Zjalic e Matteo Cocco.
“ll 25 aprile – è il commento dell’assessore Moretti - rappresenta una giornata di festa che celebra la liberazione dell’Italia dal fascismo e l’inizio del percorso di costruzione di una democrazia costituzionale. Proprio in ricordo dei tantissimi giovani partigiani anche vicentini che in quegli anni decisero di servire la propria Patria, sacrificando spesso anche la vita, i ragazzi di Vicenza non vogliono dimenticare e si fanno cittadini attivi contro azioni incivili ed offensive”.
“Il nostro è un gesto simbolico e concreto nello stesso tempo – interviene Cecilia Correale della Rete degli studenti - che testimonia la nostra lontananza da questo modo di pensare. L’atteggiamento di chi imbratta i muri con scritte xenofobe è offensivo della dignità di tutte le persone e crediamo siano in molti a pensarla come noi.”
I giovani si sono organizzati in quattro squadre che durante l’intero pomeriggio si occuperanno di altrettante zone imbrattate, individuate in collaborazione con l’Ufficio Giovani del Comune. Il primo gruppo pulirà pareti e muri di cinta in contrà San Paolo, in contrà Pigafetta, lungo stradella dei Tre scalini e, appunto, nel cosiddetto cortile del Municipio, cioè nel passaggio tra contrà Cavour e contrà del Monte. Il secondo gruppo si occuperà di corso Palladio, stradella S. Giacomo e contrà Riale, dove ci sarà da lavorare anche sulle pareti della biblioteca Bertoliana. Una terza squadra cercherà di sistemare contrà Cornoleo, corso Fogazzaro e contrà San Biagio, mentre l’ultima si concentrerà su contrà Montagna, sui muri del liceo classico Pigafetta di contrà Cordenons e su stradella del Garofolino.
Alcuni dei muri in questione erano già stati puliti nel corso dell’azione organizzata per la Giornata della Memoria: “Purtroppo – è il commento dell’assessore Moretti - alcune pareti che erano state ripulite sono state oggetto di nuove imbrattature da parte di imbecilli recidivi. I ragazzi comunque hanno manifestato la loro decisa volontà di proseguire con queste azioni che dimostrano senso di responsabilità e di rispetto verso la città in cui vivono e studiano.”
Nelle azioni di ripulitura sono coinvolti anche i giovani di Vi_lab che hanno proposto all’assessorato alle politiche giovanili di calendarizzare una serie di date nelle quali ripetere quest’iniziativa che ha suscitato interesse ed apprezzamento da parte dei residenti.

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.