Città di Vicenza

03/03/2011

Tre nuove rotatorie in via Quadri entro l’estate grazie alla collaborazione tra Aim e i futuri geometri del “Canova”

Aim Vicenza e gli studenti dell’istituto per geometri “Canova” insieme per realizzare tre nuove rotatorie in via Quadri. La convenzione è stata sottoscritta questa mattina dal presidente Roberto Fazioli da una parte e dal dirigente scolastico Domenico Caterino dall’altra nell’ufficio di piazza Biade del consigliere comunale delegato alla mobilità, Claudio Cicero.

“L’asse di via Quadri è in forte sofferenza – ha spiegato Cicero - a causa di incroci regolati da semafori che, uno dietro l’altro, rallentano a tal punto il traffico da indurre molti automobilisti a penetrare piuttosto in centro città. Stiamo così cercando di rendere più fluido possibile l’asse viabilistico che congiunge via Cricoli con lo stadio e che costituisce di fatto un pezzo della nostra attuale circonvallazione. Ritengo quindi importante che l’infrastruttura che andiamo a realizzare venga studiata in collaborazione con chi la utilizza, e pertanto anche dagli studenti e dai loro professori che sono anche professionisti del settore: un’ottima occasione quindi per far convergere mondo del lavoro e mondo della scuola”.

Già a partire dai prossimi giorni, infatti, gli incroci di via Quadri con viale Trieste, strada di Bertesina e via Scarpa saranno oggetto dei rilievi fotografici e degli studi del traffico da parte dei futuri geometri del Canova, che avranno a disposizione i sistemi satellitari d’avanguardia dell’istituto, con notevoli vantaggi in termini di tempo e di precisione. Sotto la supervisione di Comune e Aim e sulla base di uno schema di massima, gli studenti passeranno quindi alla progettazione con l’obiettivo di rendere funzionali le rotatorie già entro l’estate mediante realizzazioni provvisorie.

“C’è già grande entusiasmo fra i ragazzi – ha commentato soddisfatto il preside Caterino -. Ringrazio quindi vivamente il Comune per il coinvolgimento, perché la scuola non è solo teoria, ma è anche applicazione. Le classi impegnate saranno le quarte e le quinte nelle ore di topografia, costruzioni ed estimo, in modo che poi i ragazzi possano sviluppare la tesina finale proprio su questa importante esperienza”. 

La convenzione prevede che Aim corrisponda all’istituto Canova circa 11 mila euro per ciascuna delle tre rotatorie, cifra che servirà soprattutto per erogare borse di studio agli studenti che partecipano al progetto e per le prestazioni professionali dei docenti che firmeranno i progetti.

“Finalmente vedo il mondo aziendale e il mondo della scuola che dialogano tra loro ­– ha commentato Fazioli -. Mentre nel Nord Europa infatti tutte le scuole si fanno vanto di commesse, relazioni e contatti con i soggetti pubblici, qui da noi si ragiona ancora come se fossero due mondi completamente separati, quasi antitetici. Per questo sono davvero molto contento di firmare questa convenzione. Mi auguro, anzi, che Aim funga da volano della domanda di intelligenze sul territorio perchè ci sono davvero tante cose da fare per i nostri ragazzi”. 

“Questa sarà inoltre un’occasione per lavorare ad una delle prime passerelle ciclopedonali rialzate – ha annunciato infine Cicero -, che purtroppo a Vicenza mancano. In questo caso servirebbe per mettere in sicurezza il collegamento strategico fra il grosso quartiere di Parco Città con la parte di via Riello, dove ci sono le scuole, in modo che pedoni e ciclisti possano attraversare in tutta sicurezza un’arteria grande come via Quadri. Le piste ciclabili che vengono realizzate – ha precisato Cicero - sono il frutto di un disegno globale, che riguarda tutta la città, votato in consiglio comunale e completo di indicazioni di priorità che stiamo seguendo: quando quindi si vedono sorgere in città pezzi di piste ciclabili, non sono fatti a caso, ma costituiscono tessere di un puzzle già studiato”.

 

 

 

 

 

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