Città di Vicenza

15/02/2011

Politiche giovanili: un anno di iniziative realizzate ascoltando i ragazzi. Moretti: “Proposte accattivanti per migliaia di giovani, ma anche incontri per far pensare”

Musica, cinema, creatività, ma anche incontri sulla legalità e sulla memoria: si è dipanata attraverso una ventina di appuntamenti e 21 mila 170 giovani adesioni l’attività dell’assessorato alle politiche giovanili del 2010. “Sono numeri imponenti - è il commento dell’assessore Alessandra Moretti nel tracciare il bilancio dell’anno da poco concluso - che danno soddisfazione e dimostrano che molti ragazzi vicentini hanno aderito a più di un’iniziativa proposta, confermando il loro gradimento. Del resto, prima di programmare gli eventi, ho cercato di capire, attraverso l’ascolto, i bisogni e le aspettative dei giovani di Vicenza. In questo senso, attraverso l’attività svolta con i giovani di Vilab e con gli studenti dei movimenti e delle associazioni, ho raccolto gli interessi prevalenti e le aspettative di una generazione che ha molto da dire e da proporre e che aspetta solo di essere considerata. Ho quindi privilegiato iniziative accattivanti, ma con una forte ricaduta educativa sui ragazzi: molta musica, molto cinema, eventi creativi legati alla cultura urbana, ma anche incontri con personalità forti e positive, per offrire punti di riferimento e spunti di riflessione in un momento come quello attuale in cui il mondo degli adulti stenta a proporre modelli credibili”.

Tra le proposte dell’assessorato più apprezzate dai giovani, c’è stata la seconda edizione di Express Yourself, evento pubblico dedicato alla cultura e alla danza urbana, organizzato il 24 e 25 aprile al Teatro Astra: “Sono stati più di 1200 – ricorda Alessandra Moretti – i ragazzi che hanno seguito l’iniziativa, partecipando alle 10 lezioni gratuite di danze metropolitane come l’hip hop e la breakdance e seguendo il musical di streetdance che ha chiuso la manifestazione”.

Molto apprezzati anche gli eventi legati al writing urbano: “I ragazzi – spiega l’assessore - hanno condiviso la nostra distinzione tra vandalismo e arte urbana dei graffiti murali, scoperti con la collaborazione del writer Nolac e grazie alla mostra “Vicenza dei writers”, sul percorso di questi artisti dagli anni ’80 ad oggi”.

Sul fronte dell’arte urbana si è collocato anche il concorso “Testa In Aria Piedi Per Terra”, riservato a giovani artisti invitati a pensare un’installazione per l’area ex Domenichelli: “Il vincitore – puntualizza l’assessore - ha avuto l’opportunità di essere seguito dai curatori nell’elaborazione e realizzazione del progetto, secondo un percorso formativo oltre che creativo”.

E’ stata però, come è logico, la musica, la realtà più richiesta dai giovani: per questo l’assessorato alle politiche giovanili ha proposto eventi come il concerto dei “Mr North”, accompagnato a giugno dall’esibizione di 20 giovani band del territorio; ha sostenuto le feste rock nei quartieri collaborando alla promozione di una campagna contro l’abuso dell’alcol e per la guida sicura; ha promosso il festival dell’underground “Up side down”, due giorni di concerti gratuiti di musica hardcore, punk, hip hop, rap ed elettronica. Quest’ultimo evento, in particolare, organizzato al locale People ha visto la partecipazione di oltre 2000 giovani.

Non è mancata l’attenzione al cinema ed ai giovani film makers italiani: la seconda edizione del Vicenza Film Festival Cortometraggi ha decretato il successo dell’iniziativa con oltre 2000 persone che hanno affollato l’Astra nella due giorni di cinema che ha visto intervenire ospiti come Carlo Mazzacurati.

Quanto agli incontri, promossi nell’ambito delle scuole superiori della città, tra le altre iniziative emergono quelle sul tema “Costituzione e cittadinanza attiva” alle quali hanno aderito più di 800 studenti che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con l’avvocato di stato Giulio Bacosi dell’associazione “Democrazia nelle Regole” e con il giornalista e politico Jean Leonard Touadì. Ancora, le politiche giovanili del Comune hanno contribuito a sostenere la partecipazione di 400 studenti vicentini alla manifestazione di Milano organizzata dall’associazione Libera nella Giornata nazionale contro la mafia e, sempre con Libera e hanno promosso al teatro comunale lo spettacolo “Poliziotta per amore” di Nando Dalla Chiesa, al quale è seguito un dibattito con il questore di Palermo Alessandro Marangoni, il sostituto procuratore di Palermo Gaetano Paci e il procuratore di Vicenza Ivano Nelson Salvarani.

In occasione della giornata della memoria è stato realizzato un DVD, girato presso il Museo Storico della Resistenza e distribuito ai tutti i capi dipartimento di storia delle scuole superiori, con le testimonianze di Franco Busetto, presidente regionale dell’ANPI e superstite ad Mauthaushen e di Gilberto Salmoni, superstite del campo di concentramento di Buchenwald.

Apprezzato dai ragazzi anche il viaggio nella storia organizzato sul Vajont a ridosso dell’anniversario della tragedia (9 ottobre 1963): 260 studenti vi hanno aderito con i loro insegnanti: con il supporto delle “guide della Memoria”, superstiti della catastrofe, gli studenti hanno percorso il coronamento della diga e i luoghi della vicenda.

Sono stati infine 300 gli studenti degli ultimi anni delle superiori che hanno partecipato ad incontri di orientamento universitario e professionali proposti dall’assessorato e realizzati al liceo scientifico Quadri.

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