A seguito della sospensione della richiesta edilizia per la realizzazione di una piscina all’interno di Villa Curti Ghislanzoni a Bertesina, interviene l’assessore all’edilizia privata Pierangelo Cangini: “La norma del Ptcp provinciale all’art 46, comma 4, lettera c è molto chiara: non sono consentite nuove costruzioni in vincoli di contesto figurativo quali le ville Venete. Questo significa che a Villa Curti Ghislanzoni non è possibile costruire per esempio una recinzione in muratura e nemmeno una piscina. Essendo quindi il Ptcp sovraordinato alla normativa comunale, i nostri uffici sono tenuti a rispettarlo dandone quella che ritengono sia la corretta interpretazione. Il privato, inoltre, aveva incontrato in due occasioni la dirigente del settore edilizia privata ed era stato invitato a modificare il progetto perché potesse essere accolto. Le modifiche però non ci sono state pertanto il Comune ha deciso di sospendere la richiesta edilizia. D’altra parte si tratta di sospensione – precisa l’assessore - e non di un diniego: infatti l’amministrazione comunale desidera favorire l’attività turistica del privato che, di conseguenza, darebbe un notevole apporto per la rivitalizzazione della località di Bertesina.”