L’area dell’ex Centrale del Latte a San Bortolo per un polo civico a servizio del quartiere e l’area a Maddalene per l’inserimento di strutture destinate all’assistenza di anziani sono al centro di un laboratorio che le classi quinte del liceo artistico statale e dell’istituto tecnico per geometri di Vicenza hanno iniziato a frequentare ieri in preparazione della tesi di maturità, che quest’anno verterà su tematiche architettoniche e urbanistiche.

Il laboratorio è stato illustrato agli studenti ieri mattina dall’assessore alla progettazione e innovazione del territorio e alla cultura, Francesca Lazzari, dal presidente dell’Ipab, Giovanni Rolando, dal direttore scolastico dell’istituto, Domenico Caterino, e dagli architetti Gonçalo Byrne, Antonio Vescovi (Ance) e Massimo Zancan (associazione di architettura Abaco). Con il supporto del settore Urbanistica del Comune di Vicenza e dell’Ipab, l’obiettivo è quello di proporre agli studenti analisi e progettazioni esemplificative sulle due aree comunali, in considerazione della recente approvazione del Pat. Il tema proposto ai ragazzi è infatti di stretta attualità, in quanto viene richiesto di valorizzare e rigenerare siti o aree non più utilizzate attraverso la pianificazione di nuovi interventi socialmente rilevanti. 

Il laboratorio, inoltre, si configura come prosecuzione dell’attività di collaborazione con il mondo scolastico ed universitario, già intrapreso dal Comune in altre due occasioni: con il workshop internazionale “Vicenza Città dell’architettura, pre-visioni”, in cui 30 giovani architetti si sono interrogati sul futuro di Vicenza, per verificare le potenzialità di sviluppo strategico di importanti aree urbane della città nel contesto del disegno generale del Pat; e con il laboratorio integrato 1 della laurea magistrale “Città” dell’Università Iuav di Venezia, durante l’anno accademico 2009-2010.