Città di Vicenza

19/01/2011

Teatro Astra: il conto dell’alluvione ammonta a 330 mila euro più la sostituzione delle 404 poltroncine

Camerini negli interrati, centrale termica, uffici e archivi, zona sotto la hall di ingresso, scale, corridoi... l’acqua e il fango dell’alluvione di Novembre avevano invaso in modo devastante molti locali del teatro Astra. Nei primi giorni dopo l’emergenza, per svuotare e ripulire gli spazi allagati, per far ripartire gli impianti, per scongiurare ogni situazione di pericolo e per consentire la ripresa delle attività teatrali, sono stati spesi 21.470 euro.

Molto più salato sarà il conto dei danni per il ripristino e il risanamento completo dell’edificio. Serviranno infatti altri 330 mila euro per demolizioni, drenaggi e ripristini nei locali interrati e per sistemare l’impianto idrotermosanitario e quello elettrico. A questa somma si dovrà aggiungere quella, ancora in fase di stima, per la sostituzione delle 404 poltroncine ormai ventennali della platea, fortemente deteriorate a causa dell’ondata di umidità che ha investito la sala.

“Conclusi gli interventi di somma urgenza – annuncia però l’assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto – quello del ripristino e del risanamento del teatro Astra sarà uno dei primi lavori che andremo a realizzare. Non solo per la pregevole attività teatrale svolta dalla Piccionaia, che oggi opera in modo alquanto precario con camerini provvisori allestiti in due box prefabbricati montati nel giardino, ma anche per la necessità di poter contare su una sala da 400 posti per altri eventi cittadini, riunioni, assemblee”. La capienza del vicino auditorium Canneti, infatti, è stata di recente ridotta a 99 posti per ragioni di sicurezza.

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