Città di Vicenza

17/01/2011

Bilancio di previsione, l’assessore Lago: “Siamo costretti a tagliare drasticamente in tutti settori, ma non vogliamo toccare i servizi essenziali"

"Nonostante la gestione virtuosa, quest’anno avremo problemi anche col patto di stabilità”

Alla giunta manca ancora un milione e mezzo di euro per riuscire a far quadrare il bilancio di previsione per l’anno in corso, a causa in particolare della pesante riduzione di 3,4 milioni di euro nei trasferimenti da parte dello Stato e della previsione di minori entrate dovuta alla crisi economica. Lo ha annunciato questa mattina l’assessore delegato Umberto Lago, al termine di una seduta specifica di giunta, la prima di un percorso che si sta facendo più difficile che nel 2010 per arrivare a consegnare l’importante documento al consiglio comunale che lo dovrà esaminare e approvare. 

”In un primo momento siamo riusciti a portare a 4 milioni lo sbilancio iniziale di 6 milioni di euro – ha spiegato Lago - andando a ridiscutere con i dirigenti e gli assessori le diverse spese che avevano già messo a bilancio. Abbiamo quindi chiesto ulteriori sacrifici a tutti gli uffici, esclusa la cultura, in quanto già massacrata per legge dal Governo attraverso la Finanziaria. In questo modo siamo arrivati oggi a ridurre lo sbilancio a 1,5 milioni di euro. Nei prossimi sette giorni dobbiamo quindi recuperare anche quest’ultima differenza. Per questo è già in programma per domani un’altra riunione con tutti i dirigenti per effettuare tagli mirati nei diversi settori. Se ciò non fosse sufficiente, saremo costretti a tagliare noi, d’ufficio, laddove l’operazione fa meno male”.

La situazione infatti è particolarmente difficile perché l’amministrazione non ha intenzione di andare a toccare i servizi essenziali, né di aumentare la pressione fiscale.

“È un momento di crisi economica forte: per quanto possibile, non intendiamo mettere mano nelle tasche dei cittadini, nonostante le decisioni del Governo inducano di fatto a percorrere questa strada, colpendo indiscriminatamente Comuni virtuosi e Comuni spreconi – ha sottolineato l’assessore -. Siamo nelle condizioni per cui molto probabilmente quest’anno avremo problemi per la prima volta anche col patto di stabilità. E se siamo messi così noi, mi chiedo come siano messi altri Comuni che in passato sono stati meno virtuosi di Vicenza. Tanto più che le difficoltà sarebbero state maggiori se l’anno scorso non avessimo deciso di passare al global service con Aim, dato che questa operazione ci ha permesso di tagliare i mutui più vecchi e più onerosi”.

“Se non si dà avvio al federalismo fiscale e quindi alla capacità di trattenere qui risorse che tutti noi paghiamo a Roma – ha concluso Lago -, mi chiedo come faremo nel 2012, quando il taglio sui trasferimenti, che quest’anno è stato di 3,4 milioni, salirà a 5,6 milioni di euro”.

 

 

 

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