Città di Vicenza

15/12/2010

Legalità e giovani, il Comune di Vicenza aderisce alla proposta della Prefettura per costituire un tavolo tecnico coordinato

Un tavolo tecnico sulla legalità per il coinvolgimento dei giovani è la proposta della Prefettura a cui il Comune di Vicenza ha aderito.

“Da tempo l’amministrazione comunale da importanza alla legalità e alle tematiche connesse, mafia, camorra, corruzione – spiega l’assessore all’istruzione e alle politiche giovanili Alessandra Moretti -, ma anche ad argomenti a noi più vicini come la sicurezza stradale e l’uso di sostanze alcoliche.  Per questo sono soddisfatta che il prefetto abbia colto l’esigenza di approfondire queste tematiche. Abbiamo quindi aderito alla proposta della Prefettura – conclude l’assessore - che insieme ad altri enti coinvolti costituirà un tavolo tecnico di esperti per costruire una rete che possa dare soluzioni concrete. Il Comune parteciperà al progetto in termini di professionalità e competenze poiché non è previsto un impegno economico”.

Insieme al Comune di Vicenza hanno aderito alla proposta della Prefettura anche l’Ufficio scolastico provinciale, i Comuni di Bassano del Grappa, Schio, Thiene, Valdagno, Montecchio Maggiore e le Ulss 3,4,5,6.
Un gruppo di lavoro, composto dai responsabili della scuola e dei settori degli enti coinvolti, ha effettuato, in giugno e luglio, una ricognizione delle progettualità e buone pratiche già avviate. E’ emerso che è necessario diffondere un’autentica cultura dei valori civili con interventi nelle scuole della provincia per contrastare fenomeni di bullismo e di devianza sociale.
Si lavorerà quindi partendo dalle strategie preventive già adottate, dai comportamenti a rischio segnalati, tenendo conto dei motivi che spingono a trasgredire la legge, del grado di fiducia verso le istituzioni, della conoscenza dei fenomeni criminosi, dei valori della famiglia e della funzione delle regole nella società.
Ogni ente coinvolto dovrà quindi sostenere e realizzare le iniziative che verranno programmate.
Hanno già dimostrato il loro interesse a partecipare alle iniziative proposte la scuola secondaria di primo grado Bortolan e le scuole secondarie di secondo grado Fusinieri, Lioy, Lampertico, Pigafetta, Da  Schio.
Il progetto si sviluppa accanto ai percorsi di “Cittadinanza e Costituzione” del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.

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