Città di Vicenza

29/11/2010

Alluvione, possibilità di chiedere il differimento del saldo Ici 2010

Il 16 dicembre scade il termine per il pagamento della rata a saldo dell’Ici 2010, ma a Vicenza gli alluvionati hanno la possibilità di chiederne il differimento al 16 giugno 2011.

Lo ha deciso questa mattina la giunta comunale per andare incontro a coloro che hanno subito danni documentati, a causa dell’alluvione, a beni mobili e a immobili e per i quali abbiano inoltrato al Comune di Vicenza la richiesta di rimborso.

“Non è necessario essere residenti nelle zone alluvionate o a Vicenza – precisa l’assessore al bilancio Umberto Lago -. Basta che chi presenta la richiesta, al 31 ottobre 2010 risulti residente o abbia una sede legale o un’altra sede secondaria nelle zone allagate. L’Ici sulla prima casa già non è dovuta – osserva Lago - per cui presumiamo che la richiesta di differimento venga fatta soprattutto dalle attività commerciali, dagli studi professionali e dalle attività produttive”.

Per ottenere il differimento gli interessati devono presentare entro il 16 dicembre 2010 all’Ufficio Ici del settore Servizio delle entrate del Comune una comunicazione, il cui modulo sarà disponibile da domani su questo sito nella sezione “Emergenza alluvione” della sezione “Primo piano”. Il modulo compilato può essere presentato in duplice copia all’Ufficio Ici di piazzetta S. Biagio 1 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12 (telefono 0444 222370) oppure può essere inviato per posta, via fax (0444 222310), via email (ici@comune.vicenza.it) o da parte di terzi con allegata la fotocopia di un documento di identità del dichiarante.  

“È evidente che chi presenterà la domanda – conclude l’assessore Lago - dovrà nel 2011 sommare il pagamento del saldo per il 2010 al pagamento dovuto per il 2011. Ma non è escluso che nei primi mesi del prossimo anno decidiamo di dare la possibilità di rateizzare i pagamenti”.

  

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.