Città di Vicenza

19/11/2010

Alluvione, il sindaco Variati scrive alle associazioni di categoria: “E’ importante che le imprese mandino i moduli al più presto per ottenere le anticipazioni entro l’anno”

Il sindaco Achille Variati ha inviato oggi una lettera a tutti i presidenti delle associazioni di categoria in cui riassume i punti affrontati nel corso dell’incontro tenutosi ieri in Provincia con Mariano Carraro, il soggetto attuatore vicario del governatore Luca Zaia per il superamento dell’emergenza.

Nella lettera il sindaco sottolinea in particolare la necessità per le aziende danneggiate di consegnare quanto prima i moduli per la richiesta di risarcimento, in quanto le anticipazioni verrebbero fatte in tempi molto brevi, si spera entro l’anno, non appena arriverà la parte dei 300 milioni che spetta a Vicenza. Il sindaco ha annunciato che a tal fine il Comune ha già dato incarico a professionisti di cominciare da lunedì prossimo le verifiche dei danni comunicati dalle aziende e dai privati.

“Ho inoltre intenzione – aggiunge Variati - di mandare i moduli nei primi giorni della prossima settimana in tutte le aree colpite dall’alluvione, perché sono, sì, disponibili in Comune e sul sito internet, ma non vorrei mai che qualcuno non sapesse come fare. Finora, del resto, sono arrivate solo un centinaio di richiesta di risarcimento. È bene invece che chi ha subito danni, anche se sprovvisto delle fatture di ripristino, mandi al più presto il modulo compilato completo della stima dei danni e possibilmente di una documentazione fotografica. Perché questo ci consente di andare avanti con le anticipazioni”.

A proposito poi della sospensione dei contributi previdenziali e degli adempimenti tributari, alcuni dei quali con scadenza il 30 novembre, il sindaco sottolinea: “Il Governo avrebbe potuto decidere che tutte le aziende in zona alluvionata avrebbero potuto godere di una moratoria tributaria. Ha invece deciso di voler prima vedere gli elenchi delle imprese che hanno subìto il fermo dell’attività e solo dopo decidere come procedere con la moratoria. Noi sindaci ci stiamo adeguando: stiamo compilando questi elenchi sulla base delle autocertificazioni che ci arrivano dalle imprese, in modo poi da passarli a Zaia che li trasmetterà a sua volta a Roma. È un grosso lavoro e non vorrei mai che venisse fatto per niente”.

Il sindaco precisa inoltre che il meccanismo dell’autocertificazione per beneficiare della moratoria tributaria vale anche per i cittadini che hanno dovuto abbandonare le proprie case: “Non solo per quelli di cui siamo a conoscenza – aggiunge - perché li abbiamo portati negli alberghi, ma anche per quelli che hanno richiesto ospitalità in casa d’altri. Si affrettino dunque anche loro a presentare l’autocertificazione”.

 

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.