Città di Vicenza

15/11/2010

I quattro siti Unesco del Veneto hanno una nuova immagine coordinata

Questa mattina nella sede municipale di Palazzo Barbieri in piazza Brà a Verona è stato presentato il logo e l’immagine coordinata che identificherà i quattro siti Unesco del Veneto alla presenza dei rappresentanti delle quattro amministrazioni coinvolte, che si sono dimostrati soddisfatti per l’obiettivo raggiunto, tra cui l’assessore alla progettazione e innovazione del territorio Francesca Lazzari, L’iniziativa è stata elaborata dal coordinamento dei quattro siti culturali del Veneto inseriti nella Lista del patrimonio mondiale dell’Unesco (Venezia e la sua laguna, L’Orto botanico di Padova, La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto, Il centro storico di Verona), in collaborazione con la Regione Veneto, direzione cultura, che finanzia il progetto. L’attività, invece, è stata coordinata dal Comune di Verona che ha curato la procedura del concorso di idee, con la collaborazione dei rappresentanti degli altri siti, tra cui l’ufficio Unesco del Comune di Vicenza. Degli oltre 60 progetti pervenuti, vincitore è risultato quello ideato da Sabina Bonfanti, architetto di Trieste, mentre si sono classificati al secondo posto il marchio realizzato dalla CWC srl di Forlì e terzo il progetto di Studio Pleiadi srl di Cesena. Il marchio e l’immagine grafica prescelti contrassegneranno in maniera unitaria e coordinata la comunicazione e la promozione culturale e turistica del sistema dei siti Unesco del Veneto (totem informativi, manifesti, segnaletica, comunicazione istituzionale, gadget, materiale promozionale), tenendo conto anche dell’allargamento del prestigioso riconoscimento ad altri patrimoni di eccellenza del Veneto, come nel caso del recente inserimento delle Dolomiti nella Lista Unesco dei siti naturali.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.