Città di Vicenza

04/11/2010

Alluvione, l’impegno degli assessori del Comune di Vicenza

Non si sono fermati un attimo gli assessori del Comune di Vicenza dal giorno dell’alluvione. Numerosissimi i sopralluoghi effettuati in base alle proprie competenze, e non solo, e in base alle necessità e alle priorità che sono emerse ed emergono tuttora man mano che la città si libera dal fango.

L’assessore alla protezione civile, Pierangelo Cangini , è costantemente impegnato nel coordinamento di tutta la macchina organizzativa che da lunedì 1 novembre è sul fronte dell’alluvione e del post-alluvione: dalla protezione civile ai vigili del fuoco, da Aim Valore Città all’esercito, ai volontari.

L’assessore allo sviluppo economico e produttivo, Tommaso Ruggeri, ha effettuato un giro di perlustrazione in tutti i negozi e attività artigianali del centro, sopralluogo che gli è servito per comprendere le loro esigenze primarie da portare oggi alla riunione che ha convocato questa mattina per le 16 odierne a Palazzo Trissino con i direttori generali di banca della città, le associazioni di categoria e i sindacati al fine di redigere un documento sullo stato attuale delle imprese vicentine colpite dall’alluvione da presentare poi al Governo. Nonostante lo scarso preavviso, sono già almeno 25 le persone che hanno dato conferma all’appuntamento.

L’assessore all’istruzione, Alessandra Moretti, oltre a vari sopralluoghi nelle zone più colpite, si è interessata innanzitutto dello stato delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado della città, compresi gli asili nido comunali. Questa mattina presto, inoltre, prima che riprendessero regolarmente le lezioni, ha verificato personalmente la viabilità per raggiungere i vari istituti.


Giovanni Giuliari
, assessore alla famiglia e alla pace, si è da subito occupato dell’emergenza sfollati, assicurando loro una sistemazione temporanea tra l’istituto Rossi (fino a ieri) e all’hotel Boscolo. Da oggi invece si dedicherà in particolare a coordinare il gruppo di lavoro appena costituito tra personale del settore servizi sociali e alcuni volontari, che avrà il compito di radiografare le esigenze primarie dei privati colpiti dall’alluvione, al fine di dare loro una risposta concreta e il più immediata possibile. Partiranno da oggi quindi le telefonate ai circa 5000 nuclei famigliari che abitano al piano terra e ai piani rialzati delle zone alluvionate.

L’assessore alla cultura e alla progettazione e innovazione del territorio, Francesca Lazzari, dopo il controllo della situazione dei beni monumentali pubblici di Vicenza, sta ora coordinando un gruppo di lavoro di tecnici comunali che si occuperà di verificare lo stato dei beni culturali ed architettonici anche dei privati, non solo di Vicenza, ma anche dei Comuni contermini, in quanto il capoluogo è responsabile per l’Unesco di tutta la zona. Questo lavoro sarà propedeutico alla relazione da presentare all’Unesco stesso che servirà a valutare i danni e quindi a quantificare le richieste di rimborso.

L’assessore all’ambiente, al verde urbano e alla sicurezza, Antonio Marco Dalla Pozza, si sta invece costantemente dedicando al coordinamento dei numerosi volontari impegnati a liberare cantine e garage dal fango e dai rifiuti. Dopo Debba e via dell’Opificio, oggi è nella zona delle piscine, di viale Ferrarin e delle laterali.

Umberto Lago, assessore al bilancio, ha effettuato sopralluoghi in Riviera Berica, viale Trissino, zona Stadio e, oggi, a Sant’Agostino, per verificare le esigenze della popolazione e come si stanno via via risolvendo i problemi. Sta inoltre verificando con un istituto di credito la possibilità di aprire una linea di prestiti a condizioni agevolate per le imprese che hanno subito danni.

L’assessore al decentramento e al turismo, Massimo Pecori, era con il collega Lago nei sopralluoghi dei giorni scorsi e oggi vi è tornato per capire cosa e quanto ancora c’è da fare. Bloccato da tre giorni, inoltre, il servizio della consegna delle lettere è di nuovo garantito a partire da oggi grazie alle sedi delle circoscrizioni che sono state messe a disposizione di Poste Italiane per lo smistamento della posta, dal momento che il centro di via Molini è ancora inagibile.

Ennio Tosetto, assessore ai lavori pubblici, sta rientrando oggi da un impegno all’estero. Mentre Umberto Nicolai, assessore allo sport, è stato colpito personalmente dagli allegamenti: abita infatti a Rettorgole, dove lo straripamento del Bacchiglione gli ha invaso tutto il piano terra dell’abitazione. 

Incessante infine anche l’impegno di numerosi consiglieri comunali, tra i quali Claudio Cicero, che da ieri sta coordinando l’attività dei volontari.

 

 

 

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