Città di Vicenza

02/11/2010

Alluvione: nei centri accoglienza allestiti in città la situazione è sotto controllo

I servizi sociali non stanno ricevendo in queste ore richieste particolari quindi la situazione può essere considerata sotto controllo.
Il centro accoglienza all’Istituto Rossi, concesso dalla Provincia di Vicenza e gestito dalla protezione civile degli Alpini, vede la presenza di una decina di persone a fronte di 40 posti letto disponibili. E’ stata quindi prevista la chiusura del punto di accoglienza allestito ai Ferrovieri, in circoscrizione 7, non più necessario, dove ieri sera sono stati ospitati i nomadi del campo di viale Cricoli, oggi ritornati alle loro roulotte.
All’Hotel Boscolo continuano invece a rimanere alloggiate 20 famiglie. I cittadini anziani hanno trovato ricovero all’Ipab di Parco Città occupando una ventina di posti letto mentre sono ancora disponibili 8 posti per non autosufficienti e 9 per autosufficienti. A S. Pietro possono trovare accoglienza ancora due sfollati mentre 8 sono i posti occupati, due dei quali da pazienti provenienti dal pronto soccorso dell’Ospedale civile di Vicenza.
L’albergo cittadino ha invece raggiunto la capienza massima: ai 40 senza tetto si sono uniti gli ospiti della Caritas di via Torretti raggiungendo quindi 75 persone in totale. Anche gli appartamenti di via dei Mille vedono occupati tutti i 18 posti letto.
I servizi sociali hanno inviato nella giornata di oggi alcuni assistenti sociali all’Hotel Boscolo, all’Istituto Rossi, alla circoscrizione 7 e al punto informativo e di accoglienza in piazza Matteotti pronti a prestare supporto psicologico. Non essendoci stata richiesta, nel pomeriggio il servizio è stato sospeso. Verrà ripristinato domani se ce ne sarà necessità.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.