Città di Vicenza

04/10/2010

Alla seconda edizione di “Vicenza e la montagna”, Hans Kammerlander un grande protagonista del moderno alpinismo

Dopo il successo di “Vicenza e la montagna”, che nel 2009 ha registrato oltre 1500 presenze, ritorna la seconda edizione dell’iniziativa dedicata agli appassionati dell’alta quota promossa dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza in collaborazione con le associazioni CAI (Club Alpino Italiano), GM (Giovane Montagna), GAV (Gruppo Alpinistico Vicentino) e SAV (Società Alpinisti Vicentini).
Dal 6 al 29 ottobre si susseguiranno appuntamenti dedicati al cinema di montagna al Cinema Patronato Leone XIII, grazie alla collaborazione del Trento Filmfestival e del Filmfestival della Lessinia e presentazione di libri al Galla Forum presso Galla Caffè.
Il Festival si aprirà con la mostra fotografica “Montagna Minima” di Antonio Dalla Palma che verrà inaugurata mercoledì 6 ottobre alle 18.30 al Galla Caffè e che rimarrà aperta fino al 31 ottobre. La chiusura del festival sarà invece riservata ad una serata-evento con un grande protagonista del moderno alpinismo, Hans Kammerlander che sarà venerdì 29 ottobre alle 20.45 al teatro San Marco.
La novità del festival è costituita quest’anno dal coinvolgimento delle scuole per la quali sarà proposto nelle mattinate di martedì 19 e di mercoledì 20 ottobre (alle 10)  il programma previsto per la serata di martedì 19 ottobre alle 20.45 al Patronato Leone XIII, omaggio a Mario Rigoni Stern. Per l’occasione verrà proiettato il film di Ermanno Olmi “I recuperanti” con sceneggiatura degli stessi Olmi e Stern e di Tullio Kezich. L’opera cinematografica del 1969, ma recentemente restaurata e proveniente dalla cineteca di Bologna, è profondamente radicata nella realtà dell’Altopiano dei Sette Comuni di cui restituisce la dimensione dell’avventura e offre una riflessione sulla tragedia della guerra.
Oggi l’iniziativa è stata presentata al Galla forum dall’assessore alla cultura Francesca Lazzari e dal presidente del Club Alpino italiano Franco Pavan.

“Fra le tante idee nuove che, in questi ultimi anni, l'assessorato alla cultura ha creduto di favorire – spiega l’assessore Lazzari -, vi è l'apertura di credito a una parte di città, a una parte del territorio, che a uno sguardo disattento poteva sembrare persino nascosta o, per molti versi, di secondo piano. “Vicenza e la montagna”, che ha riscosso un notevole successo lo scorso anno, in occasione della prima edizione, propone un connubio tra cultura e passione per i valori veri con un programma cinematografico realizzato grazie a Trento FilmFestival, Film Festival della Lessinia e alla Cineteca di Bologna. Il cinema è uno strumento essenziale nella veicolazione della cultura: nei giorni scorsi è ripartito, fra l'altro, “FilmProject” a sottolineare quanto sia importante il ritorno a un cinema di impegno anche civile e sociale, oltre che culturale in senso lato. In questa edizione tra l’altro ci sarà anche un omaggio a Mario Rigoni Stern con la proiezione della copia restaurata dalla Cineteca di Bologna de “I recuperanti” la cui visione che sarà proposta anche alle scuole. Ma “Vicenza e la montagna” riserva uno spazio anche ad incontri letterari che saranno ospitati al Galla Forum”

“La rassegna cinematografica all’interno di “Vicenza e la montagna”, evento dedicato in modo particolare agli appassionati dell’alta quota – spiega Fanco Pavan, presidente del Club Alpino Italiano -, dedica due momenti anche ai più giovani. Sono già 700 le adesioni pervenute dagli alunni delle scuole superiori per le mattinate di martedì 19 e mercoledì 20 dedicate all’omaggio a Mario Rigoni Stern con il film “I recuperanti”. Sabato 16 due proiezioni sono indicate in modo particolare ai ragazzi di quarta e quinta elementare e delle medie. Da non perdere l’appuntamento con il noto alpinista Hans Kammerlander, l’unico evento che richiede il pagamento di un biglietto. Il ricavato della serata, infatti, sarà devoluto in beneficenza al progetto Rarahil curato da Fausto De Stefani per la costruzione di scuole in Nepal.”

Programma cinematografico (sala cinematografica Ekuò Cinema Patronato Leone XIII)
Dopo  l’esordio con l’inaugurazione della mostra fotografica, martedì 12 ottobre alle 20.45  al Patronato Leone XIII il direttore del Trento Filmfestival, Luana Bisetti presenta “Asgard Jamming” (Belgio 2009) di Sean Villanueva O’Driscoll, film che ha ricevuto il premio speciale “Mario Bello” e il premio del Pubblico Alpinismo al 58° Trento Filmfestival 2010 che narra le vicende di cinque arrampicatori con un obiettivo comune: scalare la parete nord-ovest del monte Asgard, sull’isola di Baffin in Canada. Il film, originale e scanzonato, oltre a ripercorrere i 45 giorni di viaggio dei quali ben undici in parete, trasmette al pubblico la passione di questi fortissimi ragazzi nonché la loro bravura, apprezzabile nello stile di scalata.
Seguirà un tributo all’acrobatismo dell’alpinismo classico, “A good way to remember (our old alpinist)” di Alessio Zago, i cui protagonisti saranno presenti in sala. Il film ricorda la traversata aerea dalla Guglia Gei alla Guglia Negrin, cinquant’anni dopo l’impresa storica di Nico Ceron e Mario Boschetti.
Ancora cinema sabato 16 ottobre alle 10 con due proiezioni dedicate ai ragazzi e alle loro famiglie. Il presidente del Film Festival della Lessinia presenta “Prezzemolo (senza pile sensa curènt elètrica)” di Sandro Gastinelli e Marzia Pellegrino che racconta la vicenda molto simpatica di un girovago, Mario Collino in arte Prezzemolo, il quale riesce ad incantare grandi e piccini con i suoi giochi realizzati da materiali semplici e poveri “di una volta” quali carta, stracci, piccoli legni, inventando figure, forme strane ed insegnando un modo di vita tutto particolare. La pellicola, realizzata nel 2008, è stata presentata alla XV edizione del Film Festival della Lessinia.
“L’e uscia (l’è uscìa: è così)”  di Urs Frey e Mike Wildbolz è un documentario di 24 minuti nel quale il regista svizzero traccia la vita in montagna di Renzo Maroli, che vive in una casa isolata situata sui ripidi pendii della Val Bregaglia. Renzo vive solo, con l’unica compagnia offertagli dai suoi animali. Dall’alto della cascina, a strapiombo sulla valle, questo pastore settantenne parla della solitudine come dono di Dio ed osserva il resto del mondo che si trasforma, mentre lui rimane indissolubilmente legato alla sua terra.  Il film, realizzato nel 1999, è stato ripresentato al Film Festival della Lessinia come evento speciale nel 2008, a pochi mesi dalla scomparsa di Urs Frey.
Dopo l’appuntamento dedicato a Mario Rigoni Stern di martedì 19 ottobre (e per le scuole nelle mattinate del 19 e del 20), martedì 26 alle 20.45 la serata è dedicata a tre proiezioni provenienti dal Trento Filmfestival. “E11” di Paul Diffley (Gran Bretagna 2006) racconta l’epica storia della salita da parte di Dave McLeod di “Rapsody”, la via E11 più celebre al mondo.
Uno dei migliori scalatori cerca di aumentare il livello di difficoltà ed il relativo rischio. La ripidissima e minacciosa roccia che circonda il castello di Dumbarton in Scozia, a picco sul mare, fa da scenario alla sfida personale di Dave McLeod. Il film svela la dedizione, le frustrazioni ed i profondi sforzi fisici e mentali che deve affrontare Dave, impegnato in una serie mozzafiato di passaggi ed alcune terrificanti cadute.
Seguirà “Bob” di Nicolas Falquet (Svizzera 2004). Il film racconta la storia di Bob, un elettricista che un giorno, dopo un’esperienza professionale inquietante, decide di cambiare il proprio destino diventando ciò che ha da sempre sognato, uno sciatore estremo.
La serata si concluderà con “Der skifahrer” di Martin Guggisberg (Svizzera 2005). La signora Rosmarie Baertschi è seduta al tavolo della sua cucina. Due piani sopra al suo appartamento tre ragazzi stanno festeggiando con musica, birra e video di sci estremo; ad un certo punto viene loro l’idea disastrosa di scendere le scale del palazzo con lo snowboard.

Programma letterario (Galla Forum al primo piano del Galla Caffè)
Venerdì 15 ottobre alle 18.30, al Galla Forum al primo piano del Galla Caffè, Umberto Matino, originario di Schio e dirigente di una grande società di ingegneria, presenta il suo primo libro “La valle dell’orco”. Carlo Caccia parlerà, venerdì 22 ottobre 18.30, di “Uomini e Pareti 2” scritto con Matteo Foglino che raccoglie sedici interviste, spaccato avvincente dell’alpinismo e dell’arrampicata contemporanei di inizio millennio.

Informazioni
L’ingresso è libero alle proiezioni nella sala cinematografica Ekuò Cinema Patronato Leone XIII di Vicenza (12, 16, 19, 26 ottobre), alle presentazioni dei libri (15, 22 ottobre) e alla mostra “Montagna Minima” aperta fino al 31 ottobre al Galla Forum al primo piano del Galla Caffè. L’appuntamento di venerdì 29 ottobre alle 20.45 con Hans Kammerlander  al Teatro San Marco prevede l’acquisto di un biglietto d’ingresso di 7 euro il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza con prevendita alla sala cinematografica Ekuò Cinema Patronato Leone XIII di Vicenza in occasione delle proiezioni serali (12, 19, 26 ottobre dalle 20 alle 21) e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Le mattinate dedicate agli studenti delle scuole superiori di Vicenza con la proiezione del film di Ermanno Olmi “I recuperanti”, in omaggio a Mario Rigoni Stern, previste per martedì 19 e mercoledì 20 ottobre alle 10 alla sala cinematografica Ekuò Cinema Patronato Leone XIII di Vicenza, richiedono la prenotazione (segreteria@caivicenza.it).

 Per ulteriori informazioni: assessorato alla cultura del Comune di Vicenza 0444222104, infocultura@comune.vicenza.it

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