Città di Vicenza

30/09/2010

Pubblicato il nuovo bando dell’edilizia residenziale pubblica

Presentazione delle domande dal 5 ottobre al 4 novembre. Il limite di reddito è di 23.352 euro per i lavoratori autonomi e di 38.920 euro per i dipendenti e i pensionati

Edilizia residenziale pubblica: è stato pubblicato il nuovo bando. Le domande vanno presentate dal 5 ottobre al 4 novembre all’ufficio casa, in contrà Mure S. Rocco 34.
I moduli sono disponibili da oggi anche all’urp di Palazzo Trissino e nelle circoscrizioni.

Questa mattina l’assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari ha illustrato i contenuti del bando il cui avviso, per la prima volta, è oggetto di una campagna di comunicazione con testi anche in inglese e in francese: “E’ un segno di attenzione in più – ha detto oggi Giuliari – verso una comunità che cambia e in cui il diritto alla casa deve valere per tutti”.

Possono presentare domanda di edilizia residenziale pubblica i cittadini italiani o di uno stato aderente all'Unione Europea, residenti o che svolgono la propria attività lavorativa esclusiva o principale nel Comune di Vicenza e i cittadini extracomunitari residenti e impegnati in una regolare attività lavorativa anche a tempo determinato, o non residenti ma che lavorano nel Comune di Vicenza, titolari di permesso di soggiorno da almeno due anni o di carta di soggiorno.

Il limite di reddito per presentare la domanda è di 23.352 euro, corrispondenti a 38.920 euro convenzionali annui derivanti da lavoro dipendente o pensione o a 23.352 euro annui derivati da lavoro autonomo. Questo limite di reddito è riferito ad un nucleo familiare di una o due persone adulte. Per ogni ulteriore componente il limite viene aumentato di 516,46 euro e per ogni figlio minore a carico si applica un ulteriore maggiorazione di euro 516,46, fino ad un massimo di 3.098,74 euro.

“Abbiamo confermato i criteri dell’anno scorso – ha precisato Giuliari – , peraltro previsti dalla normativa regionale, che favoriscono nell’attribuzione dei punteggi gli anziani, i disabili, i nuclei con minori ed un solo genitore, le giovani coppie, le famiglie in stato di grave disagio abitativo”.


Consulenza per la compilazione

La domanda di partecipazione deve essere compilata su appositi moduli disponibili all’ufficio  casa, all’ufficio relazioni con il pubblico e nelle circoscrizioni. A partire da martedì 4 ottobre l’ufficio casa, in contrà Mure S. Rocco 34, raccoglierà le domande, già compilate e bollate con una marca amministrativa di 14,62 euro, attraverso  colloqui individuali con i richiedenti. Il servizio va prenotato ritirando il numero che dà diritto al proprio turno: la distribuzione dei numeri inizia alle 9,30 dal lunedì al venerdì e alle 15.30 nei pomeriggi di martedì e giovedì. E’ richiesto il contributo di 1 euro per ogni domanda presentata. La domanda può in alternativa essere inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno al Comune di Vicenza, unità operativa Servizi Abitativi, contrà Mure S. Rocco 34. La scadenza per la presentazione della domanda è stata fissata al 4 novembre 2010, con proroga al 19 novembre 2010 per i lavoratori emigrati residenti all’estero.

Per informazioni telefoniche è attivo un numero unico: lo 0444221750 (dal lunedì al venerdì  dalle 8 alle ore 9.30 e dalle 12.30 alle 13; martedì anche dalle 14,30 alle15,30). Il bando 2010, l’elenco dei documenti da allegare e le informazioni utili sono pubblicati sul sito del Comune,

 

I dati del bando 2009: record di assegnazioni pari a 206 alloggi

 

Nel 2009 le domande per accedere alla graduatoria erp erano state 867, contro le 925 dell’anno precedente; 792 quelle ammesse, rispetto alle 847 dell’anno prima. I richiedenti di nazionalità italiana sono stati 475, pari al 60% del totale. Quanto alla composizione dei nuclei, il 15% era formato da famiglie con un solo genitore, il 10% da anziani soli, il 3 % da famiglie sfrattate o senza casa, solo l’1% da giovani coppie. In aumento, tra gli stranieri, le famiglie composte da 5  persone (60 straniere e 15 italiane nel 2009; 52 straniere e 25 italiane nel 2008) e quelle ancora più numerose (28 straniere e 3 italiane nel 2009; 15 straniere e 5 italiane nel 2008).

Importante il dato sulle assegnazioni: nel 2007 erano state 113; 90 nel 2008. Nel 2009 c’è stata invece l’assegnazione di 206 alloggi, di cui l’83%, pari a 172 a famiglie italiane. “Si tratta – ha ricordato Giuliari – di un dato record reso possibile anche delle acquisizioni messe in atto con il Piano Abitare, voluto dalla precedente amministrazione”.

Tra gli altri, sono stati assegnati 72 alloggi Ater in via Monsignor Onisto; 24 alloggi in via Settembrini, e 12 alloggi per giovani coppie, di cui 5 in via Tormeno e 7 in via Porto Godi. “E’ probabile che con il bando 2010 – ha proseguito l’assessore – si ritorni sul centinaio assegnazioni, su un totale di 2813 appartamenti che ad oggi costituiscono il totale del patrimonio erp di Vicenza , di cui 1499 di AIM Valore Città AMCPS e 1314 di ATER”.

“I 206 appartamenti assegnati con l'ultima graduatoria  - ha concluso Giuliari - rispetto ai 90 di quella precedente dimostrano l'impegno profuso dal settore per cercare di venire incontro alle continue richieste delle famiglie. Un ringraziamento è pertanto doveroso nei confronti del personale del settore abitativi, di AIM Valore Citta' AMCPS  e di ATER che si sono prestati con generosità ed impegno a far fronte a questa che continua ad essere una vera e propria emergenza. Sempre più cittadini stanno infatti entrando a far parte dell’area grigia del disagio abitativo perché hanno un reddito troppo alto per accedere agli alloggi erp, ma troppo basso per ambire al mercato immobiliare. Per questo l’amministrazione comunale proseguirà nella promozione dei contratti a canone agevolato, con azioni di sostegno per evitare gli sfratti, con interventi di riqualificazione edilizia, come quello di 108 appartamenti al Villaggio Giuliano già presentato in Regione, con l’estensione del patrimonio erp, che si arricchirà di 59 appartamenti a Laghetto e 150 in via Farini. Inoltre, con il PAT abbiamo previsto la distribuzione su tutto il territorio di nuovi alloggi, con una previsione di 475 alloggi in 5 anni da collocare in insediamenti di piccole dimensioni. Ma tutto ciò non basta. Serve la collaborazione dei privati, soprattutto di coloro che hanno appartamenti sfitti, affinché si affianchino al Comune per aiutare le molte famiglie che cercano una casa in affitto a canoni accessibili. Il Comune da solo non ce la può fare a risolvere tutte le esigenze della città: quello della casa è anche un problema morale."

 

Contributo affitti 2008: entro dicembre la liquidazione

Rispetto ai contributi per le spese d’affitto nel 2008, la Regione Veneto ha effettuato il riparto. La previsione è che la liquidazione agli utenti ammessi al contributo avvenga tra fine novembre e dicembre.

Al bando relativo a questo contributo, chiuso il 19 febbraio scorso, avevano partecipato 1232 cittadini contro i 1143 dell’anno scorso; 1046 le domande accolte. Si divideranno il fondo statale, regionale, comunale pari, complessivamente,  a 838.990,88 euro, di cui 138.000 euro stanziati dal Comune. Il contributo medio sarà di 802 euro, cioè di 136 euro in meno rispetto all’anno precedente. “Di fronte ad un quadro economico di grave crisi – ha commentato Giuliari – emerge la contraddizione di un Governo e di una Regione che riducono questo fondo. Al contrario il Comune, malgrado le difficoltà di bilancio, ha scelto di mantenere il suo stanziamento per alleviare anche attraverso questo strumento le famiglie in maggior difficoltà.”

 

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.