Città di Vicenza

17/09/2010

Consiglieri comunali delegati, Variati: “Figure da elogiare e valorizzare. Roma ne ha addirittura 20”

“Ringrazio i consiglieri Formisano, Balbi, Appoggi e Cicero per il lavoro che stanno facendo in qualità di consiglieri delegati. Il loro incarico è totalmente gratuito, secondo un stile e un modo di intendere la politica che di questi tempi può essere soltanto valorizzato ed elogiato. La loro è un’azione conoscitiva, di supporto al sindaco su specifiche materie. Non hanno potere di decidere autonomamente, non danno ordini agli uffici”.
Il sindaco Achille Variati non ci sta a seguire la minoranza nella polemica sulla nomina di Claudio Cicero a consigliere delegato alle tematiche della mobilità.
“Su che cosa si fonda questa polemica? - chiede Variati - Sul fastidio? Sulla rabbia? Come si fa a criticare preventivamente un lavoro che abbiamo appena avviato? Quanto alla correttezza dell’operazione c’è, in Comune, la figura del segretario generale che mi ha garantito che stiamo procedendo a norma di legge”
Non accetta, il sindaco, che si parli di spreco quando i consiglieri delegati non guadagnano un euro e che a puntare il dito sia proprio l’onorevole Dal Lago: “Manuela Dal Lago – commenta il sindaco – appartiene alla più che privilegiata categoria dei parlamentari, come privilegiati sono i consiglieri regionali di cui ho anch’io fatto parte. Altro che telefonino di servizio... “.
Ad ogni modo stamani Variati ha voluto verificare quanto sia diffusa la figura del consigliere comunale delegato: “Non ci siamo inventati niente di nuovo. A Udine risultano i consiglieri delegati di quartiere, che dispongono di locali per incontrare i cittadini, di pc, di telefoni e cancelleria. A Treviso c’è il consigliere per la salute e la sicurezza. A Venezia il consigliere delegato alla sanità rappresenta il primo cittadino nella Conferenza dei sindaci dell’Ulss; ci sono inoltre consiglieri che si occupano di tematiche del lavoro, di municipalità, e lo stesso prosindaco di Mestre è un consigliere comunale delegato. Risultano, ancora, consiglieri comunali delegati a Brescia e a Modena, per non parlare di Roma dove su 65 consiglieri comunali 20 sono stati delegati dal sindaco e presidente del consiglio nazionale dell’Anci Gianni Alemanno a seguire problematiche come la tutela del centro storico, le politiche dello sport, le pari opportunità, l’emergenza abitativa, la sicurezza stradale, i rapporti con l’università, la sicurezza, con l’unione europea, il piano dei parcheggi, il piano dell’edilizia residenziale pubblica..., con tanto di strumenti, uffici e mezzi informatici a disposizione”.
“Ma per restare a casa nostra – prosegue Variati – il mio predecessore aveva delegato il consigliere Dino Nani alle attività gestionali dei servizi del commercio fisso e pubblici esercizi e Francesca Bressan ai rapporti con la biblioteca. Insomma, quella della minoranza è una polemica pretestuosa, con lettere e ricorsi che ci faranno solo perdere tempo, in un’Italia dei fascicoli invece che in un‘Italia del lavoro. Tutti dovrebbero collaborare allo sviluppo e al bene della città, invece c’è chi preferisce perdere e far perdere tempo, chiedendo ispezioni nelle alte sfere. Pazienza, meglio controllati che dimenticati...”.
“Al di là delle polemiche politiche - conclude il sindaco - rinnovo la mia fiducia al consigliere delegato Claudio Cicero che per la sua disponibilità ha la gratitudine mia e dei cittadini: sono certo che mi darà una mano nella promozione di una mobilità sostenibile che è parte fondamentale del mio programma di governo”.          

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.