Città di Vicenza

11/08/2010

Attività sportive della stagione 2010-2011 negli impianti comunali, “sport per tutti” per coinvolgere i giovani

Con l’avvio della prossima stagione sportiva, l’amministrazione comunale riserverà spazi e orari per quelle persone che non sono tesserate, ma che vogliono comunque praticare sport liberamente.
“L’obiettivo è di dare spazio non solo all’attività sportiva praticata a livelli agonistici, ma anche allo ‘sport per tutti’ – ha spiegato questa mattina a palazzo Trissino l’assessore allo sport Umberto Nicolai -, offrendo la possibilità, a chi si dedica allo sport come semplice momento di svago e di divertimento, di avere gli spazi adeguati per poterlo esercitare. Lo sport, infatti, è uno strumento di socializzazione e di condivisione che invita alla collaborazione e all’accettazione dell’altro. È una sperimentazione pensata in particolare per i giovani – ha precisato -: vedremo se susciterà il loro interesse”.
Fino all’anno scorso, invece, impianti sportivi e palestre venivano concessi solo alle associazioni sportive costituite. Ora invece gruppi di cittadini potranno richiedere all’ufficio sport o alle sedi decentrate la disponibilità dei campi di calcio, pallavolo o pallacanestro messi a disposizione dall’assessorato. Gli unici vincoli saranno il rispetto degli orari e il possesso di un’assicurazione che si potrà ottenere attraverso gli enti di promozione sportiva.
Un’altra novità annunciata questa mattina dall’assessore Nicolai è il portale dello sport: “Attraverso il sito internet del Comune – ha spiegato -, entro fine anno vorremmo rendere possibile a chiunque conoscere non solo tutti gli impianti comunali, ma anche tutte le società sportive e le squadre presenti in città, in modo che possa autonomamente e senza perdite di tempo capire a chi e dove rivolgersi se interessato a praticare le varie discipline”.

L’occasione, stamane, è inoltre servita a Nicolai per illustrare tutti i numeri cui dà vita l’attività sportiva nelle strutture del Comune. Oltre ai 18 impianti sportivi, in città ci sono 15 palestre, 8 palestre minori e 14 campi da calcio, che l’amministrazione comunale, nonostante le ristrettezze economiche degli ultimi tempi, sta cercando di migliorare per assicurare agli atleti una permanenza in tutta sicurezza in strutture adeguate. L’amministrazione comunale interviene anche nei campi parrocchiali e in altri campi di dimensioni minime per consentirne un’adeguata fruibilità.
In generale l’amministrazione desidera agevolare la partecipazione dei giovani a qualsiasi tipo di sport applicando tariffe agevolate (pari ad una media di 4 euro all’ora), a favore delle società sportive per l’affitto delle palestre.
Tra i numerosi spazi comunali a disposizione della cittadinanza per la pratica sportiva ci sono innanzitutto 18 strutture importanti: lo stadio, il Palazzetto dello sport, il Palaghetto, il Palascherma, il campo di baseball, il campo di rugby, il Palazzetto del pattinaggio, la palestra di pugilato, il Palazzetto del nuoto e parco acquatico, la Piscina di S. Pio X, due campi da tennis, il campo di atletica leggera, un campo di tiro con l’arco, l’impianto di tiro a segno, l’impianto di canoa e canottaggio, la palestra per la ginnastica artistica, la palestra lotta pesi judo, lo skatepark e due campi di calcio a 5.
Oltre a queste strutture, nel territorio sono distribuite 15 palestre, 8 palestre minori.
Un patrimonio per la maggior parte datato e quindi bisognoso di interventi di miglioramento. In particolare l’assessore Nicolai sta lavorando insieme agli assessori all’istruzione Alessandra Moretti e ai lavori pubblici Ennio Tosetto per assicurare il necessario decoro ad alcune palestre scolastiche bisognose di intervento, come è emerso dall’indagine per la verifica dello stato degli immobili, affinché la pratica sportiva sia svolta in tutta sicurezza e con le strutture adeguate. L’investimento di quasi 500 mila euro sarà utile per consentire l’utilizzo delle palestre mediamente 7 ore al giorno per le attività sportive durante l’orario scolastico e 5 ore al giorno per le attività al di fuori dell’orario scolastico.
La scuola, infatti, impegna le palestre per quasi 1000 ore settimanali che vengono utilizzate da 5500 studenti di scuola primaria con 107 alunni disabili e da 3376 studenti di scuola secondaria di primo grado con 80 disabili.
L’amministrazione comunale, inoltre, interviene anche a favore della promozione del nuoto. Infatti per incentivare la partecipazione degli alunni alla scuola nuoto come attività scolastica contribuirà anche quest’anno con la cifra di 35mila euro utile al pagamento dei mezzi di trasporto per il tragitto di andata e ritorno dalla scuola alla piscina.
Sono 520 le ore settimanali di utilizzo delle palestre al di fuori dell’orario scolastico: le 10 squadre di basket usufruiscono di 180 ore, le 9 squadre di volley impegnano 170 ore; alle due squadre di ginnastica invece sono assegnate 26 ore mentre alla pallamano 20. Una decina di altri sport suddivisi in altrettante squadre utilizzano 80 ore e gli iscritti alle lezioni di attività motoria per anziani realizzato dall’amministrazione comunale insieme a Latterie Vicentine usufruiscono di 44 ore.
Gli impianti comunali non sono comunque sufficienti a coprire tutte le richieste. Per questo l’amministrazione provinciale mette a disposizione le palestre delle scuole secondarie di secondo grado al cui affitto l’amministrazione contribuisce affinché le spese non gravino eccessivamente sulle società sportive.
Sono soprattutto le squadre di basket, pallavolo e ginnastica che utilizzano i grandi impianti messi a disposizione dalla provincia.
Le squadre di basket iscritte ai campionati nazionali, regionali e provinciali, il Vbg, l’Araceli e l’Asd Vicenza femminile, usano mediamente gli impianti (comunali e provinciali) 40 ore settimanali ciascuna. Complessivamente la pallacanestro conta 40 squadre iscritte ai vari campionati e suddivise in 10 società sportive con un migliaio di iscritti tra dirigenti e giocatori.
La pallavolo utilizza le palestre per 30 ore settimanali con le squadre del San Paolo e dell’Altair. Il Grifone invece, dopo la sofferta chiusura del Vicenza volley, partecipa al campionato di serie C ed è società di vertice in ambito Fipav con un migliaio tra praticanti e dirigenti.
Sono 13 le società sportive che si dedicano al calcio oltre alle squadre amatoriali che, insieme al football americano e al cricket, si dividono una trentina di impianti di cui 14 regolamentari. Tra questi tre sono stati rivestiti con un manto d’erba sintetico (i campi di via Gagliardotti, San Bortolo, San Pio X) e un altro lo sarà per fine ottobre (Stanga). In totale sono 1700 gli atleti impegnati in queste discipline con 275 dirigenti suddivisi in 70 squadre.
Per l’assegnazione delle palestre alle società sportive, a seguito della presentazione di una specifica domanda, sono stati rispettati alcuni criteri essenziali. E’ infatti indispensabile che chi chiede l’impianto per la stagione 2010-2011 sia in regola con il pagamento dei canoni arretrati, stabilito che c’è comunque tempo fino a dicembre 2010 per saldare le quote dell’ultima stagione. Ogni società deve prevedere delle quote associative che non superino 20 euro mensili e garantire l’effettivo utilizzo della struttura che non deve ospitare contemporaneamente società praticanti lo stesso sport.

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