Città di Vicenza

06/08/2010

Bruno Conte in concerto a Campo Marzo interpreta i classici della musica leggera italiana e internazionale

Dopo i successi della Commander Cody Band, di Sonora Cubana e Omar Sosa e, soprattutto, del Festival Show, l'estate vicentina torna protagonista a Campo Marzo. Sabato 7 agosto, dopo le 21, Bruno Conte si esibirà sul palco allestito nel parco, a metà di viale Roma, in un concerto ad ingresso gratuito durante il quale si potranno ascoltare i classici della musica leggera italiana e internazionale.

Il concerto è inserito nel cartellone di “Estatequi”, rassegna del Comune di Vicenza realizzata con il contributo di Gruppo Aim, Regione Veneto, Confindustria Vicenza e Unicredit Banca.

E quello di Bruno Conte sarà un ritorno in città che ha il sapore della ricorrenza visto che proprio dieci anni fa, nell’estate del 2000 per il Comune di Vicenza, Bruno Conte presentò il suo primo concerto da solista totalmente dedicato a Lucio Battisti. Da lì ne nacque una tournee che lo ha poi impegnato negli anni a venire, fra teatri e piazze d’Italia, superando il traguardo dei cento concerti e che nella sua naturale evoluzione ha sempre ottenuto ampi consensi di pubblico e di critica. Da allora il cantante vicentino ha inciso più cd, da "Bruno Conte interpreta Battisti" a "I volti dell'amore" a "L'aria di aprile", intervallati da varie occasioni di successo sia dal vivo che in studio.
Il concerto di quest’anno verte come sempre sulla canzone d’autore italiana, attraversando la fase della nascita della figura del cantautore che parte dalla fine degli anni ’50 con Domenico Modugno, fino a Lucio Battisti (che, come si diceva, tanta parte ha avuto sin dalla nascita di questo progetto musicale) e ai più grandi protagonisti, fra interpreti e autori, di questa particolarissima forma espressiva, nei decenni successivi.
La novità, preparata per l’occasione di questo decennale, sarà quella di un’ampia parentesi dedicata ad alcuni fra i più grandi interpreti internazionali scelti fra i più congeniali a Bruno Conte e che hanno segnato le fasi più innovative della musica pop negli ultimi decenni del secolo scorso, tra i quali Billy Joel, Rod Stewart, Sting e Freddie Mercury, con brani divenuti nel tempo colonna sonora dei nostri giorni.
Ad accompagnare l'artista vicentino ci sarà sul palco una ricca formazione, composta da Patrizio Baù (chitarre), Alessandro Zucchi (batteria), Massimo Barbieri (pianoforte e tastiere) Nico Crosara (basso) Francesca Rigobello (flauto), Michele Sguotti (violino), Moreno Castagna (sax), con Francesca De Mori, Morena Garbin e Valentina Cogo ai cori,  con arrangiamenti curati da Patrizio Baù.

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