Città di Vicenza

05/08/2010

La figura e l’opera di Giovanni Comisso protagoniste di “Libriamo” 2010 da venerdì 27 a domenica 29 agosto nel Chiostro di S. Corona a Vicenza.

Torna “Libriamo”, il festival letterario vicentino giunto alla quinta edizione, promosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, organizzato dall’associazione culturale Zoing!, patrocinato dalla Regione e dalla Provincia di Vicenza in collaborazione con AIM e sostenuto da vari sponsor tra cui Banca Popolare di Verona.
La manifestazione, che si terrà dal 27 al 29 agosto, si svolgerà quasi interamente nella consueta cornice del chiostro di Santa Corona, ma animerà anche altri luoghi simbolo di Vicenza.
Questa mattina l’iniziativa è stata presentata dall’assessore alla cultura Francesca Lazzari, dal vicepresidente dell’associazione culturale Zoing! Paolo Vangelista e dal direttore artistico di ”Libriamo” Marco Cavalli.
“Libriamo è una manifestazione che, più di altre, si dedica primariamente alla sostanza – commenta l’assessore alla cultura Francesca Lazzari -, e che, per certi versi, è lontana dai clamori che più agevolmente sanno suscitare i grandi nomi dello spettacolo. In modo particolare, questa edizione 2010 ha in sé svariati motivi per ritenersi caratterizzata più dalla sostanza che dalla forma. E, fra questi, è importante la decisione di assegnare alla figura e all’opera di Giovanni Comisso il ruolo di filo conduttore.
Proprio ottant’anni fa usciva infatti il suo libro più noto, “Giorni di guerra”,  - spiega l’assessore - e mi fa davvero piacere che si torni a parlare di Comisso nella terra di Rigoni Stern, un autore che noi tutti amiamo e che continueremo sempre a frequentare, i cui temi trovano molte affinità con quelli di Comisso, primo fra tutti il rapporto con la natura e il mondo animale in particolare.
Mi auguro che “Libriamo” cresca sempre di più anche in tempi di scarse risorse – conclude Francesca Lazzari - in cui la collaborazione con gruppi e associazioni è indispensabile per sviluppare iniziative come questa. Per questo ringrazio coloro che stanno lavorando per organizzare “Libriamo” e tutti gli sponsor che hanno dato un importante contributo.”
“Quest’anno Libriamo continuerà ad essere ospitato al chiostro di S. Corona – interviene il direttore artistico di “Libriamo” Marco Cavalli -, un sito questo che consente di accogliere gli incontri con l’autore, seguiti dagli aperitivi bianchi e l’esposizione dell’editoria di qualità. La manifestazione offre continuità e varietà di proposte grazie soprattutto allo sforzo di un gruppo di persone che lavora tutto l’anno per la buona riuscita di “Libriamo”.
Nato cinque anni fa con l’intenzione di avvicinare nuovi lettori all’editoria, “Libriamo” ha visto la partecipazione di autori come Andrea De Carlo, Tim Parks, Corrado Augias, Camilla Baresani, Antonia Arslan, Maurizio Ferraris, Isabella Bossi Fedrigotti.
Ogni edizione di “Libriamo”  ruota attorno a un tema, che determina la scelta degli autori e caratterizza il taglio degli altri eventi: “Perdere il filo” nel 2007, “In poke parole” nel 2008, “EDOnismi” (dedicato a Goffredo Parise) nel 2009.
Per l’edizione 2010 la scelta è ricaduta su Giovanni Comisso, il cui libro più importante, Giorni di guerra, compie proprio quest’anno ottant’anni: l’obiettivo è quello di approfondire e rivalutare, attraverso le numerose e allettanti iniziative in calendario, l’autore trevigiano; in stretta continuità con la scorsa edizione dedicata a Goffredo Parise, che dell’autore trevigiano si considerava “figlio d’arte”.
Così la figura e l’opera di Commisso, giornalista e scrittore, saranno al centro di una chiacchierata, la “Conversazione su Giovanni Comisso”, con la partecipazione di un professore universitario, un autore e un critico letterario.
Lo spazio espositivo LAMeC (Basilica Palladiana) ospiterà una mostra di carnet di viaggio, che si propone di stabilire un collegamento ideale fra i viaggi e i reportage di Giovanni Comisso e i carnet di Stefano Faravelli, con disegni e appunti su Egitto, India e Turchia.
A un tema molto caro a Comisso è ispirato, poi, anche l’ormai consueto concorso letterario nazionale di racconti promosso da “Libriamo”, dedicato stavolta al rapporto tra uomini e mondo animale; al solito, i lavori giudicati migliori saranno pubblicati in libro.
Andrea Di Gregorio, a sua volta, partirà da Comisso e Markaris per il suo workshop di scrittura creativa, spiegando come inventare un personaggio letterario prendendo spunto dalla propria biografia.
E, ancora, gli apprezzati “Itinerari letterari” – un percorso guidato per la città di Vicenza alla scoperta dei luoghi narrati da Goffredo Parise, con attori professionisti che leggono i passi più significativi dei suoi romanzi in corrispondenza dei luoghi descritti – saranno riproposti con l’integrazione di alcune letture tratte dalla corrispondenza di Parise con Giovanni Comisso.
Un accattivante torneo a squadre di trivial letterario sarà l’occasione per misurare la propria cultura letteraria vincendo libri; mentre la Scuola superiore per mediatori linguistici di Vicenza proporrà una lettura a più voci di poesie in lingua e in italiano.
Come nella migliore tradizione di “Libriamo”, non mancheranno gli Spritz letterari; né, naturalmente gli incontri serali con gli autori, moderati da giornalisti e scrittori e introdotti anche quest’anno da “Incipit”, una lettura recitata della pagina d’apertura dell’ultimo libro di ciascun autore.
Tra gli altri, si ricorda l’appuntamento con lo scrittore, drammaturgo e sceneggiatore greco Petros Markaris, che deve il suo successo al personaggio del commissario Kostas Charitos, il cui nome figura non a caso anche nell’ultima fatica dell’autore, “Io e Kostas Charitos”.
Quindi l’incontro con Andrea Vitali, medico e scrittore, col suo “La mamma del sole”.
E, a chiudere: Pia Pera, nota per i suoi scritti sulle piante, gli orti e i giardini (tra cui “Giardino & orto terapia. Coltivando la terra si coltiva anche la felicità”) e Giulio Casale, scrittore, musicista e attore che farà da guida in un viaggio attraverso le opere dei poeti, degli scrittori e dei musicisti americani più significative per la cultura italiana, a partire dagli anni ’50.
Infine, novità assoluta di questa edizione, l’appuntamento quotidiano con “Vicenza incontra i suoi autori”, uno spazio, nell’ambito della rassegna, riservato agli autori vicentini emergenti: da Cristina Obber a Luigi Borgo, passando per Silvia Calamati. Anche degli ultimi libri di questi autori saranno lette alcune pagine; gli incontri si chiuderanno con gli “aperitivi bianchi”.
Per i tre giorni di “Libriamo” 2010 rimarrà aperta l’esposizione dell’editoria di qualità e saranno in vendita i libri degli autori e degli ospiti dell’edizione 2010.
Tutti gli appuntamenti di “Libriamo” 2010 sono a ingresso libero e gratuito (tranne il workshop) e che in caso di maltempo si terranno regolarmente nella sala conferenze del Chiostro di S. Corona.
Tutti i partecipanti saranno omaggiati con un simpatico gadget letterario fino a esaurimento delle scorte.

Per maggiori informazioni:
www.libriamo-vicenza.com, info@libriamo-vicenza.com, tel. 328 2143191.
Ufficio stampa: 393 9632221

 

 

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