Città di Vicenza

30/07/2010

Piazza San Lorenzo, terminati i lavori di riqualificazione: una speciale resina protegge e rende elastica la pavimentazione in cubetti di porfido

Con perfetto rispetto dei tempi di lavoro preventivati, il cantiere presente in piazza S. Lorenzo da circa due settimane ha lasciato oggi il posto ad una nuova immagine, più armonica e pregevole, di questo significativo scorcio di città.   

Un’importante porzione di 250 metri quadrati verso palazzo Repetta, infatti, non si presenta più pavimentata in asfalto, ma in cubetti di porfido ad archi contrastanti, che meglio si inserisce nel contesto architettonico e monumentale circostante. Con un’altra novità: i cubetti sono infatti tenuti insieme da una speciale resina trasparente, che li protegge dall’azione meccanica delle spazzatrici e della pioggia, ma che rende soprattutto elastica la pavimentazione, perché permette l’assorbimento dei carichi e delle sollecitazioni trasmesse dai veicoli grazie a piccole deformazioni che si azzerano subito dopo il passaggio.  

“In origine in questa piazza non avrebbero dovuto passare i bus – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Ennio Tosetto, che questa mattina è andato in sopralluogo in piazza S. Lorenzo - e quindi la pavimentazione era stata realizzata in lastre di trachite. Il degrado a cui poi è andata incontro a causa del peso dei veicoli era dunque prevedibile, tanto più che, per evitare pericoli per la circolazione, si è via via sempre più utilizzato l’asfalto per riempire i cedimenti e per sostituire le lastre rotte o danneggiate. Ora, con questa nuova tecnica garantita dieci anni, non avremo più i problemi di prima e restituiamo riqualificata ai cittadini una delle più belle piazze della città”.

L’intervento – che è stato progettato dal settore lavori pubblici e grandi opere del Comune - è costato circa 30 mila euro ed ha ottenuto il parere favorevole della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici. Lo completerà nei primi giorni di settembre la posa di 13 dissuasori metallici a protezione della fontana ai piedi del monumento a Giacomo Zanella, che avranno sia una funzione di arredo urbano sia di impedire ai veicoli di accedere alla piattaforma della fontana da cui sgorgano a filo terreno gli zampilli d’acqua. Il peso delle auto sulle lastre che contengono gli ugelli e l’illuminazione produce infatti danni rilevanti con pericolo per i pedoni, rende necessaria la chiusura dei giochi d’acqua e comporta notevoli spese di manutenzione.

“Il prossimo obiettivo – ha infine annunciato l’assessore Tosetto – è abbellire l’aiuola ai piedi del monumento a Zanella. Piazza San Lorenzo è già bellissima, ma occorre alzare il tono, ad esempio con dei fiori, come nelle migliori piazze europee”.  

 

 

 

 

 

 

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.