Città di Vicenza

07/07/2010

Detenuti, ieri si è riunita la consulta comunale. L’assessore Giuliari: “Proporremo al consiglio di allargare il numero dei membri"

Sotto la presidenza dell’assessore alla famiglia e alla pace, Giovanni Giuliari, si è riunita ieri, in contrà San Rocco, la consulta comunale per le problematiche penitenziarie.

Ne fanno parte, oltre all’assessore, i consiglieri comunali Rosario Vigneri (per la  maggioranza) e Gerardo Meridio (per la minoranza), i tre rappresentanti delle associazioni  e organizzazioni della città che si occupano di problemi penitenziari, eletti fra le associazioni iscritte all’albo comunale e, precisamente, Anna Olivo, Claudio Stella, Michele Carotta.

“E’ stato un incontro – dichiara Giuliari - che ha messo in luce la comune volontà di allargare in maniera permanente questo importante organismo anche ad altre istituzioni, in modo tale che la consulta possa effettivamente rappresentare tutto il mondo che opera all’interno e fuori dal carcere. Abbiamo condiviso la necessità di procedere in tempi brevi alla modifica dell’attuale regolamento della consulta, al fine di allinearlo alle indicazioni previste dal regolamento degli istituti di partecipazione approvato dal consiglio comunale successivamente alla delibera istitutiva della stessa consulta che risale al 1999”.

La consulta intende infatti proporre al consiglio comunale l’allargamento della sua composizione al cappellano del carcere, al direttore e al responsabile dell'area trattamentale della casa circondariale di Vicenza, al direttore dell'ufficio per l'esecuzione penale esterna (Uepe), al presidente della quinta commissione del Comune di Vicenza, al direttore generale dell'Ulss 6 e al garante per i diritti dei detenuti, una volta istituito.

“Abbiamo inoltre ritenuto opportuno – aggiunge Giuliari - accogliere la proposta del consigliere comunale Meridio di far partecipare come membro effettivo anche il presidente dell’Ipab, in quanto statutariamente impegnato a sostenere le persone dimesse o dimissibili dagli istituti di prevenzione e pena”.

Dal momento poi che il carcere di Vicenza ha detenuti provenienti non solo dal Comune capoluogo, ma da tutto il territorio nazionale, è emersa unanime la volontà di accogliere la proposta dell’assessore Giuliari di prevedere la partecipazione del presidente delle quattro conferenze dei sindaci delle Ulss della provincia di Vicenza.

“La crisi che da troppo tempo sta colpendo tutta l’amministrazione penitenziaria e che ha una ricaduta pesantissima sui detenuti e la loro qualità di vita – conclude l’assessore - non può lasciare ai margini gli enti locali chiamati a dare il loro contributo per elaborare un progetto di comunità territoriale che si prende cura di loro attraverso percorsi personalizzati di reinserimento sociale e lavorativo”.

La consulta si è infine data un piano di lavoro per il periodo estivo e tornerà a riunirsi, in maniera allargata, il prossimo settembre per esaminare la proposta di modifica del regolamento predisposta dall’assessorato alla famiglia e alla pace e che dovrà poi essere approvata dal consiglio comunale.

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