Città di Vicenza

01/06/2010

Primo incontro ufficiale tra Variati e Zaia: Alta velocità, PAT e Dal Molin

Alta velocità, PAT e Dal Molin. Questi i temi all’ordine del giorno del primo incontro ufficiale tra il sindaco di Vicenza Achille Variati e il nuovo governatore del Veneto Luca Zaia, a Conegliano. "Un incontro molto soddisfacente – ha commentato Variati – nel quale il presidente Zaia si è dimostrato estremamente interessato e sensibile alle problematiche che gli ho presentato come strategiche per Vicenza nell’ambito del sistema Veneto".

Per quanto riguarda la TAV il sindaco ha precisato a Zaia che Vicenza non solo non si oppone al progetto, ma sta cercando una posizione condivisa tra Comune capoluogo, Comuni contermini, Provincia e categorie economiche: "Il nostro obiettivo – ha spiegato Variati – è condividere un progetto economicamente sostenibile che risolva il passaggio per Vicenza. Puntiamo ad un’unica idea progettuale da presentare al tavolo nazionale. Per questo ho incoraggiato Zaia a battere i pugni dove serve per ottenere il finanziamento della progettazione esecutiva e poi della realizzazione, ribadendogli che Vicenza su questo grande progetto infrastrutturale c’è in pieno, nonostante il continuo cicaleccio sul cosiddetto ‘nodo berico’".

Variati e Zaia hanno parlato brevemente anche di PAT. Variati ha esposto al presidente le grandi aspettative che la città ripone sullo strumento urbanistico, in particolare per sbloccare progetti di sviluppo innovativi. E su questo tema il sindaco ha potuto comunicare alla stampa una notizia attesa, giunta stamani dagli uffici regionali dell’urbanistica: "Giovedì 3 giugno quello di Vicenza sarà il primo PAT ad essere esaminato dalla VTR, la valutazione tecnica regionale. Quindi ci sarà il passaggio in conferenza dei servizi, che sarò io a dover convocare. Infine toccherà alla giunta regionale approvare definitivamente lo strumento urbanistico che abbiamo costruito in copianificazione con Venezia".

Il sindaco di Vicenza, infine, ha presentato al neogovernatore le necessità strutturali di Vicenza legate alla realizzazione della nuova base americana al Dal Molin: tangenziale nord est, la linea del filobus elettrico per il quale è stato richiesto un finanziamento anche sulla base della dichiarazione dello stato di emergenza nel settore del traffico e della mobilità di Vicenza da parte della Presidenza del consiglio di ministri il 31 luglio scorso, l’area a est della base da sdemanializzare per realizzare un grande parco pubblico con vincolo di inedificabilità.

"Era importante – ha commentato il sindaco – che il presidente Zaia prendesse visione, anche attraverso una cartografia, di questa piattaforma di problematiche e al contempo di opportunità. Essa costituisce infatti l’ossatura della nostra proposta di accordo di programma con il governo che vorrei portasse anche la firma della Regione Veneto".

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.