Città di Vicenza

12/05/2010

Al Teatro Comunale venerdì 14 per Vicenza Jazz Danilo Rea, Paolo Damiani e Rita Marcotulli

Anche nella serata di venerdì 14 maggio al Teatro Comunale di Vicenza (inizio ore 21) troverà spazio il tema francese che fa da filo conduttore della quindicesima edizione del festival New Conversations – Vicenza Jazz. Due i gruppi musicali in programma: si inizierà con il duo formato da Danilo Rea(pianoforte) e Paolo Damiani(violoncello, effetti elettronici) ai quali si aggiungerà per l’occasione il sassofonista Pietro Tonolo. Poi sarà la volta del concerto multimediale della pianista Rita Marcotulli ispirato al film La signora della porta accanto di François Truffaut. A questo omaggio a Truffaut prenderanno parte Daniele Tittarelli (sax), Michel Benita (contrabbasso), Roberto Gatto (batteria), Aurora Barbatelli (arpa celtica), Luciano Biondini (fisarmonica), mentre Maria Teresa De Vito curerà la regia.
Doppio appuntamento concertistico anche per il Panic Jazz Cafè Trivellato al Teatro Astra, dove, con inizio alle ore 21:30, si succederanno il trio in residence formato da Søren Kjærgaard (pianoforte), Ben Street (contrabbasso) e Andrew Cyrille (batteria) e il quartetto del sassofonista Eli Degibri, in cui spicca la presenza di Aaron Goldberg al pianoforte, mentre al contrabbasso e la batteria ci saranno rispettivamente Barak Mori e Obed Calvaire.
Vicenza Jazz è organizzato dal Comune di Vicenza, in collaborazione con la Regione Veneto, il Ministero per i beni e le attività culturali, con l'importante contributo del main sponsor Trivellato – Mercedes Benz e grazie al sostegno di A.I.M., Confcommercio Vicenza, Fondazione Cariverona e Panic Jazz Club.
Il duo tra Danilo Rea e Paolo Damiani accosta, oltre che due dei più stimati jazzisti italiani, due artisti dall’ormai lunghissima storia in comune. Sono infatti più di venticinque anni che Rea e Damiani suonano assieme, in contesti dei più vari. Rea è, per esempio, il pianista del recente, fortunatissimo e pluripremiato progetto discografico di Damiani Al tempo che farà. La formula del duo con pianoforte e violoncello porta alla massima concentrazione la loro sintonia artistica, focalizzandosi su un repertorio variegato e capace di destare un interesse trasversale: si va infatti dalle composizioni originali di entrambi i musicisti a riletture di Fabrizio De André, Beatles, Chico Buarque, le colonne sonore di John Williams, sempre, comunque, con un occhio di riguardo per l’aspetto melodico e l’eleganza timbrica.
In occasione delle New Conversations vicentine, a Rea e Damiani si unirà Pietro Tonolo, uno dei più interessanti sassofonisti italiani, nonché uno dei più affermati all’estero, in virtù delle molte collaborazioni con importanti musicisti statunitensi, tra i quali Gil Evans, Steve Lacy, Joe Lovano, Steve Swallow, Paul Motian.

Rita Marcotulli è tra le figure più caratterizzanti del jazz italiano dagli anni Ottanta a oggi. Nata a Roma nel 1959, dopo una solida preparazione classica presso il conservatorio di Santa Cecilia inizia a interessarsi al jazz. Formatasi musicalmente nella vivace scena jazzistica romana dei primi anni Ottanta, la Marcotulli si è inizialmente distinta come eccellente pianista mainstream, nella qual veste vanta collaborazioni dai risultati significativi con Chet Baker, Steve Grossman, Joe Henderson, Joe Lovano, Sal Nistico, Dewey Redman, Billy Cobham, Enrico Rava… Si è poi progressivamente orientata verso una musica più personale e, per usare un termine ormai entrato nella musicologia jazzistica, all’europea, ampliando il novero delle sue collaborazioni (Palle Danielsson, Carlo Rizzo, Maria Pia De Vito, Michel Benita, Andy Sheppard…) e ponendosi alla guida di gruppi progettualmente assai caratterizzati, com’è appunto il caso dell’omaggio a Truffaut, la cui pubblicazione su etichetta Label Bleu fu uno dei casi discografici del 1998. Il pubblico di Vicenza Jazz ricorderà certamente l’esibizione della Marcotulli al Teatro Olimpico nel 1996, in un insolito trio di soli pianoforti con Paul Bley e John Taylor.

Eli Degibri è nato in Israele nel 1978 ma risiede da tempo in America. Dopo alcune borse di studio che lo hanno portato al Berklee College of Music di Boston, nel 1997 Degibri viene selezionato per il Thelonious Monk Jazz Institute, dove ha modo di studiare con Herbie Hancock, Ron Carter, Clark Terry, Eric Reed, Dave Holland, Jimmy Heath, Barry Harris, Benny Golson e Bob Brookmeyer. Diplomatosi nel 1999, Degibri viene scritturato da Herbie Hancock, nel cui sestetto resta per due anni e mezzo, suonando in tutto il mondo. Ha poi suonato anche nei ranghi della Mingus Big Band e come guest del quartetto di Ron Carter. Negli ultimi tempi la carriera di Degibri ha ripreso slancio, grazie alla sua partecipazione al quartetto di Al Foster.
Ma Degibri si propone anche in veste di leader di gruppi che annoverano il meglio del jazz emergente della East Coast: Kurt Rosenwinkel, Aaron Goldberg, Ben Street, Kevin Hays, Jeff Ballard, Gary Versace… Nel suo nuovo disco, il quarto a proprio nome e in preparazione proprio questa primavera, Degibri sarà affiancato nientemeno che da Brad Mehldau, Ron Carter e Al Foster.

Aaron Goldberg, nato a Boston nel 1974, ha studiato con Jerry Bergonzi e ha frequentato la New School for Jazz and Contemporary Music di New York, laureandosi infine ad Harvard. La collaborazione che gli ha dato la maggior notorietà è senz’altro quella con Joshua Redman, nel cui gruppo ha suonato per tre anni incidendo due album per la Warner Bros. Ha poi suonato con Al Foster, Stefon Harris, Mark Turner, Betty Carter, Freddie Hubbard, Wynton Marsalis, Nicholas Payton, George Coleman, Lenny White, Buster Williams, Terry Gibbs...
Goldberg è uno dei pianisti dal tocco, l’idea melodica e l’abbandono improvvisativo più coinvolgenti che siano apparsi sulla scena in questo nuovo secolo: le sue prove da leader, soprattutto in trio, sono in tal senso emblematiche.

Informazioni:
Comune di Vicenza - Assessorato alle Attività Culturali
Ufficio Cultura: tel. 0444 222101
Ufficio Festival: tel.0444 221541
vicenzajazz@comune.vicenza.it        
info@vicenzajazz.org
www.vicenzajazz.org

Prezzi concerti delle ore 21:
14 maggio: intero euro 20 + 1,50 d.p.; ridotto 15 + 1,50 d.p.

Riduzioni per giovani fino ai 30 anni, over 60, associazioni culturali musicali, soci Touring Club Italiano, dipendenti Comune di Vicenza, dipendenti AIM

Prevendite: Teatro Comunale Città di Vicenza, viale Mazzini 39, tel. 0444 324442; martedì-venerdì: 15-19; sabato: 11-13, 16-19

on line: www.greenticket.it
e in tutti i punti greenticket, call center 899 500 055
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