Città di Vicenza

11/05/2010

Aim, il sindaco Variati chiede ad Aim una fotografia della situazione societaria: “Le polemiche degli ultimi giorni non fanno bene all’azienda che ha davanti a sé importanti obiettivi da raggiungere"

Aim Vicenza Spa: il sindaco Achille Variati gioca d’anticipo e, per buttare acqua sul fuoco delle polemiche, manda in contrà San Biagio una lettera con undici domande per ottenere informazioni precise sulla sua situazione economico-finanziaria. Una sorta di “fotografia” della società, voluta dal sindaco per offrire al consiglio comunale, titolare del controllo analogo sull’azienda in forza dell’assetto societario in house, rassicurazioni sulla situazione di Aim.

“Aim non è e non deve essere un pozzo di veleni, come lo è stata per tanto tempo – sottolinea il sindaco -. È una grande azienda al servizio di tutti noi cittadini, che fin dall’inizio del mio mandato ho cercato di togliere dai veleni, allontanandola innanzitutto dalla spartizione partitica con nomine sostanzialmente tecniche e introducendo trasformazioni strutturali che ne hanno cambiando l’assetto societario e la natura dei rapporti con il Comune”.  

“Sto assistendo ultimamente ad un serpeggiare di voci di corridoio su Aim – prosegue il sindaco riferendosi in particolare al consigliere di maggioranza Luca Balzi - che contribuiscono a danneggiarne l’immagine, con riflessi negativi su chi vi lavora e sui rapporti col mercato. Per fugare dubbi e sopire allarmismi isterici che farebbero solo del male, abbiamo dunque pensato di chiedere al consiglio di amministrazione dell’azienda una fotografia della situazione societaria, senza aspettare la presentazione del bilancio consuntivo 2009, che verrà inviato al Comune non prima di giugno”.

“Non ho niente in contrario, ovviamente, se un consigliere esercita il suo potere di controllo sull’azienda, tanto più se è una società in house – precisa Variati, che ha sottoscritto la lettera assieme all’assessore alle aziende e alle società partecipate, Umberto Lago -. Ma, nonostante prenda atto che Balzi mi ha rinnovato la fiducia, dico con chiarezza che il consigliere ha sbagliato a non votare il bilancio di previsione comunale: perché la situazione di Genia, la società di San Giuliano Milanese presieduta fino a qualche mese fa da Fazioli e al centro delle polemiche rilanciate da Balzi, è una cosa, e i conti del Comune un’altra. Senza contare che se tutti avessero fatto come lui, questa maggioranza avrebbe già finito il suo tempo. A me le crociate personali non interessano, specie se di carattere speculativo ai danni della nostra azienda. Allo stesso modo dico che non sono affare mio, fino a che non dovessero emergere chiare e gravi responsabilità gestionali di Fazioli, il problema di Genia Spa o le vicende politiche del Comune di S. Giuliano Milanese su cui Balzi ha voluto portare, a mio avviso impropriamente, l’attenzione di Vicenza. Altra cosa sarebbe se qualcuno dovesse criticare aspetti specifici della gestione Aim, che invece è di nostro primario interesse e responsabilità. Ma proprio per questo ho deciso di stroncare sul nascere polemiche, speculazioni e maldicenze, rendendo pubblica una fotografia chiara della situazione aziendale”.

“Siamo consapevoli – aggiunge l’assessore Lago - che la situazione economica di Aim sta andando verso il risanamento e che l’anno 2009 chiuderà in sostanziale pareggio. Tuttavia, per non compromettere le importanti prospettive che Aim ha ora davanti a sé dal punto di vista degli investimenti per lavorare anche nei Comuni contermini, riteniamo opportuno fare il punto sulla situazione finanziaria e quindi, in particolare, sulla situazione patrimoniale, debitoria e degli interessi”.

 

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