Città di Vicenza

21/04/2010

Il convento di Santa Lucia verso la trasformazione nel nuovo centro polifunzionale di accoglienza

Il convento di Santa Lucia si trasformerà in un centro polifunzionale di accoglienza riconosciuto dal Comune come "struttura di pubblica utilità". Per questo motivo la giunta propone al consiglio comunale di approvare il progetto di restauro e ristrutturazione avanzato dai frati minori di San Francesco in deroga agli strumenti urbanistici in vigore. "I frati non ci chiedono nessun aumento di volume o né di altezze – precisa l’assessore all’edilizia privata Pierangelo Cangini – ma la demolizione di una parte del complesso che consentirà di incrementare e migliorare l’attività sociale di assistenza e accoglienza ai bisognosi del territorio".
Il servizio di accoglienza è previsto al piano terra. "Non ci saranno file in strada per la mensa dei poveri – commenta Cangini – ma un percorso coperto realizzato all’interno della struttura che consentirà l’accesso protetto a questo importante servizio".
Al primo piano del fabbricato principale e al piano terra e primo piano del fabbricato a nord est i frati hanno chiesto di realizzare piccoli alloggi per la ricettività sociale di emergenza, il cosiddetto housing sociale. Saranno appartamenti destinati a famiglie e a madri e figli senza casa, a familiari di pazienti ricoverati al San Bortolo, a persone in cura al day hospital o che hanno bisogno di essere seguiti nel reinserimento sociale.
Il progetto presentato in Comune e presto al vaglio del consiglio comunale prevede anche il restauro della chiesa di santa Lucia. Nessun onere, ovviamente, è previsto per le casse comunali.

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