Città di Vicenza

16/04/2010

Servizi telematici, un gruppo di lavoro definirà un piano strategico di interventi per la creazione di una “società digitale” a Vicenza

Recuperare efficienza, sviluppare nuovi prodotti e servizi per i cittadini, incrementare la produttività delle imprese e creare nuovi posti di lavoro attraverso le tecnologie per l’innovazione dell’informazione e della comunicazione. È l’obiettivo che si pone la giunta su indirizzo del consiglio comunale, che nel luglio scorso approvò un ordine del giorno col quale veniva chiesto all’amministrazione di dare organicità agli interventi di telecomunicazione già esistenti in città e di definire un piano strategico che dia il via alla creazione di una serie di servizi rivolti ai cittadini, agli enti e alle imprese attraverso lo sviluppo di applicazioni di pubblica utilità come l’e-government, la teledidattica, la domotica, la telemedicina, il telelavoro e la telesorveglianza.   

La giunta ha quindi deciso di istituire un gruppo di lavoro che in sei mesi dovrà presentare in sala Bernarda una specifica proposta che definisca priorità, linee di indirizzo, obiettivi, soggetti beneficiari e modalità di realizzazione di un sistema di servizi riferibili alla cosiddetta “Information and communication technology” (Ict).

Tale gruppo di lavoro – al quale non spetterà alcun compenso – è composto da Tommaso Ruggeri, assessore alle strategie per il rilancio economico ed industriale delle aziende e società partecipate e ai servizi informativi, Marco Appoggi, Filippo Zanetti, Luigi Volpiana e Maurizio Franzina, ovvero tre consiglieri comunali di maggioranza e uno di minoranza, Stefano Cominato e Agostino Rigolon, responsabili di Aim Servizi a rete, Matteo Salin del Centro produttività Veneto, Corrado Zanella della sede di Vicenza dell’Università degli studi di Padova, Lucio Sartori e Sonia Carollo della Direzione Ulss 6 – Vicenza, e, infine, il direttore del settore Sistemi informatici, telematici e Sit del Comune di Vicenza.

“Prioritario diventa partire da una mappatura che consenta una nuova ingegnerizzazione delle risorse al fine di renderne omogeneo l’acceso e l’utilizzo – sottolinea l’assessore Ruggeri –. Successivamente andrà verificata la possibilità di interscambio con le banche dati degli altri enti con i quali esiste un dialogo costante e, quindi, innanzitutto con la Provincia e i Comuni del Cst, il Centro servizi telematici, le amministrazioni comunali, l’Ulss, Aim Vicenza, Università, Camera di Commercio, altri uffici e agenzie territoriali. Il Comune di Vicenza – aggiunge Ruggeri - ha già avviato progetti interessanti, come il portale From-ci per i servizi comunali on line e la City Card per i pagamenti della mensa e del trasporto scolastici, che potrebbero però avere applicazioni molto più ampie per tutti i cittadini. Lo stesso sito internet del Comune potrebbe diventare molto più interattivo, anche allo scopo di garantire l’inclusione sociale e culturale delle fasce più deboli della popolazione”.

“Tra gli altri obiettivi dell’iniziativa che l’amministrazione comunale intende perseguire sempre in collaborazione con l’assessorato provinciale all’innovazione di Andrea Pellizzari – evidenzia Ruggeri - c’è anche l’inserimento della città di Vicenza nei piani nazionali e regionali diretti a estendere la banda larga, per incrementare la competitività delle imprese e dei servizi e soprattutto per favorire la crescita della cultura digitale”. Nello specifico si mirerà ad allargare la domanda di collegamenti a basso costo e con connessioni superiori ai 10 Mbps con conseguente aumento degli investimenti infrastrutturali, in modo da poter usufruire adeguatamente dei servizi internet legati alla comunicazione multimediale; ad incrementare gli investimenti culturali e sociali per abbattere i fattori di resistenza al pieno sviluppo della società digitale, come l’età media avanzata, la nuova immigrazione, i redditi bassi e la scarsa scolarizzazione; e a favorire l’uso di piattaforme per la gestione di attività formative on line e di collegamento fra enti ed associazioni per l’apprendimento scolastico e professionale.   

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