Città di Vicenza

14/04/2010

Centro storico: sindaco e assessore allo sviluppo economico incontrano associazioni e operatori. Variati: "Incontro costruttivo, ci accomuna l’amore per Vicenza"

Tutti attorno ad un tavolo per un confronto schietto sulle azioni di rilancio per il centro storico, mettendo da parte frizioni e malumori e rimboccandosi le maniche per il bene della città. Con questo obiettivo, oggi pomeriggio, il sindaco di Vicenza Achille Variati e l’assessore allo sviluppo economico Tommaso Ruggeri hanno incontrato promotori di eventi ed iniziative per il centro storico, tra cui soggetti collegati a commercianti della città. C’erano i rappresentanti delle Vetrine del centro, dell’associazione San Paolo Onlus Festival Biblico, la 2 punti comunicazione, i Portici di corso Fogazzaro, il comitato di Ponte San Paolo, le associazioni Il Tritone e Trastevere in arte.
"L’intenzione condivisa – ha commentato il sindaco Variati – è di costruire una sorta di conferenza di servizi con tutti i soggetti che hanno a cuore il bene del centro storico. Andando oltre le frizioni che con alcune associazioni ci sono state, è interesse e volontà di tutti lavorare all’inversione del trend che, non solo da noi, penalizza il centro storico a vantaggio dei centri commerciali. Il cuore di Vicenza può diventare un grande attrattore turistico, culturale, enogastronomico, dell’acquisto di qualità. Tutti i partecipanti hanno deciso di lavorare, assieme a noi, per questo risultato".
Nel corso dell’incontro gli amministratori hanno illustrato la programmazione già definita dal Comune per il centro storico e i grandi interventi che potranno diventare la chiave di volta per il rilancio di Vicenza: la nuova Basilica Palladiana, il restauro del Chiericati e del complesso di santa Corona, San Biagio... Si è parlato di anche di parcheggi e di arredo urbano.
"I nostri interlocutori - ha aggiunto Tommaso Ruggeri – si sono stupiti della quantità di iniziative già sul tappeto, concordando con noi che adesso serve migliorare le sinergie e la comunicazione degli eventi. Proseguiremo con gli incontri, definendo nel dettaglio collaborazioni e iniziative concrete per promuovere in modo meno frammentario ciò che già abbiamo e che dobbiamo solo imparare a valorizzare".

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