Città di Vicenza

10/04/2010

Il Comune premia i volontari della protezione civile per la missione in Abruzzo

Un grazie per aver rappresentato Vicenza nelle terre abruzzesi sconvolte dal sisma. Un grazie per contribuire alla diffusione della cultura della prevenzione dell’emergenza. In occasione del primo anniversario del disastroso terremoto del 6 aprile il sindaco di Vicenza Achille Variati ha voluto incontrare e ringraziare personalmente i 27 membri del gruppo dei volontari della protezione civile comunale che hanno preso parte alla missione "L’Aquila". Con lui l’assessore Pierangelo Cangini e il consigliere comunale Silvano Sgreva che si sono avvicendati alla guida della protezione civile comunale. E’ stata l’occasione per ricordare il prezioso contributo dei volontari vicentini che hanno fatto parte, nei giorni immediatamente successivi al sisma, della colonna mobile di oltre 400 persone e decine di mezzi carichi di tende, coperte e cucine da campo partita dal Veneto per prestare i primi soccorsi. I volontari vicentini hanno continuato anche nei mesi successivi ad avvicendarsi al campo di Pianola, rinunciando alle ferie per portare il proprio aiuto. Il Comune di Vicenza, inoltre, è stato vicino alle popolazioni colpite partecipando a un progetto di sostegno e animazione dei giovani e ha promosso scambi e incontri tra studenti vicentini e abruzzesi.
"Oggi – ha detto ai volontari il sindaco Variati – la protezione civile è nel cuore dei cittadini. Voi godete del rispetto e dell’affetto della gente. Speriamo che un’antica signora come Vicenza non debba mai subire una grande emergenza. Non so come reagirebbe. La cultura della protezione civile, in Italia, è molto in ritardo, ma anche grazie a voi, che siete le nostre sentinelle, si sta finalmente diffondendo a partire dalle giovani generazioni".
"Questo – ha aggiunto l’assessore Cangini – non è un momento autocelebrativo, perché la protezione civile non ne ha bisogno e non lo vuole: "fare e tacere", il motto di S. Leonardo Murialdo, potrebbe essere anche il vostro slogan. Al di là delle polemiche che hanno interessato i vertici della protezione civile, noi vogliamo guardare a quanto è stato fatto e resta ancora da fare. Il regolamento comunale della protezione civile di Vicenza è ormai in dirittura d’arrivo, ma sarebbe inutile senza l’impulso interiore che muove voi volontari".
"Siete come padri e madri – ha concluso il consigliere comunale Sgreva – quando da volontari vi mettete a disposizione di ogni emergenza. L’amministrazione conta molto sulla vostra collaborazione sempre generosa".
Al termine della cerimonia, gli amministratori hanno consegnato ai 27 uomini e donne della protezione civile una targa con questa incisione: "Per aver partecipato con dedizione e disponibilità encomiabile alle attività di sostegno alle popolazioni abruzzesi colpite dal sisma del 6 aprile 2009, dando dimostrazione di grande umanità e lodevole capacità professionale". I premiati sono il coordinatore Renato Ermilli, i componenti del direttivo Lucia Bollin, Paolo Mele, Ornella Orlanducci, Paola Preto, i dipendenti Paolo Brunello e Gastone Zanon, i volontari Stefano Bozzetto, Pierluigi Brazzo, Adelina Cacciavillani, Maria Rossella Campione, Giorgia Codarini, Marco Fabbiani, Massimo Ferluga, Alberto Girotto, Roberta Lorenzon, Franca Maran, Tiziana Milan, Giovanni Pandolfo, Stefania Piccoli, Michele Quaglieri, Corrado Quaresimin, Doria Ricci, Angelo Tonello, Stefano Vanzetto, Lauretta Zaltron, Silvano Zamunaro.

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