Città di Vicenza

08/04/2010

Piazza Biade, via i parcheggi entro due mesi: la giunta ha individuato due nuove aree per le auto di assessori, consiglieri e dipendenti comunali

Dalla Pozza: “E’ una piccola rivoluzione attesa da 10 anni che rivitalizzerà il centro storico”

“Dopo dieci anni restituiamo piazza Biade alla città: entro un paio di mesi porteremo via le auto da sotto palazzo degli uffici”. È stato l’assessore alla mobilità, Antonio Marco Dalla Pozza, questa mattina, proprio nel cuore del centro storico, a dare l’annuncio. “È una piccola rivoluzione – ha aggiunto – che va verso l’idea dell’amministrazione Variati di rivitalizzare il centro, riempendo la piazza di tavolini, come si vede in tante città europee attorno ai monumenti più famosi”.

La giunta comunale ha individuato due nuove aree, dove amministratori, consiglieri e dipendenti comunali andranno a parcheggiare: si tratta del cortile interno dell’ex scuola Giusti, dove verranno ricavati 46 stalli di sosta (di cui 6 riservati a disabili) e l’area retrostante il Caffè Moresco in Campo Marzo, dove verranno creati altri 20 stalli.

“Non avevamo altra scelta – spiega l’assessore -: oltre ad altre strade risultate subito non percorribili, le ristrettezze di bilancio non ci avrebbero consentito di spendere tra i 31 e i 67 mila euro che avremmo dovuto pagare ad Aim Mobilità per la sosta nei parcheggi gestiti dall’azienda; così come non ci sarebbero bastati gli spazi che la Provincia ci aveva offerto, alla quale pure ci eravamo rivolti. Alla fine, dunque, per coniugare le varie esigenze, finanziarie, istituzionali e artistico-architettoniche, abbiamo optato per due aree di proprietà comunale in modo tale da non andare a diminuire il numero di stalli a rotazione presenti in centro storico”.

“Chi parcheggerà nell’uno o nell’altro parcheggio – ha inoltre aggiunto Dalla Pozza – lo decideranno i capigruppo consiliari ai quali presenterò la decisione di giunta. Noi intanto proponiamo che al Moresco parcheggino, oltre alle forze di polizia, il sindaco, gli assessori, il presidente e i capigruppo consiliari, e che alla Giusti vadano le auto degli altri 31 consiglieri e del personale comunale che assiste le sedute di Consiglio, nonché le auto di servizio del Comune”. 

“Un altro effetto di questa nuova disposizione – ha sottolineato inoltre l’assessore – sarà che l’accesso in Ztl risulterà vietato a tutti coloro che finora hanno parcheggiato in piazza Biade, in modo da sfoltire il numero dei permessi. Dall’altra parte, però, il Comune presenterà ad Aim Mobilità la richiesta di una convenzione per l’utilizzo del centrobus a favore dei consiglieri che ne faranno richiesta in alternativa ai due parcheggi e il cui costo, quand’anche venisse richiesto da tutti i consiglieri, risulterebbe senz’altro più abbordabile per il bilancio”. 

Con i due nuovi parcheggi le uniche spese a carico del Comune serviranno, quindi, nell’area dell’ex scuola Giusti per la pulizia del piazzale, il potenziamento dell’illuminazione, la segnaletica orizzontale, un paio di specchi parabolici per l’uscita su corso S. Felice e la sbarra; per l’area dietro al Caffè Moresco serviranno invece solo per l’illuminazione, per una sbarra e per un paio di telecamere di sorveglianza nella zona di via Gorizia, peraltro già previste.

Per quanto riguarda piazza Biade dunque sparirà tutta la sosta lungo la strada, verranno spostati più avanti verso contrà Santa Barbara i due posti per disabili, rimarranno non più di cinque posti auto a servizio dei veicoli degli uffici tecnici comunali e verranno ricavati due nuovi stalli davanti alla farmacia. “Piazza Biade risulterà poi ancora più bella - ha concluso Dalla Pozza - perché cureremo ulteriormente l’arredo urbano con fioriere lungo tutto il perimetro e lungo la strada e incentiveremo l’uso della bicicletta provvedendo al posizionamento di nuove rastrelliere”.

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