Città di Vicenza

05/03/2010

“La nuova scuola superiore, orientarsi per guardare al futuro”: le famiglie incontrano gli esperti venerdì 12 marzo in Fiera

Cosa cambia nella scuola superiore in seguito alla riforma Gelmini? Come orientarsi e individuare la scelta più adatta? Cosa chiede oggi l’Europa ai giovani in termini di formazione e competenze?  Quali sono le reali esigenze del mondo del lavoro? A queste domande risponderà un pool di esperti chiamato dall’assessorato comunale all’istruzione e alle politiche giovanili e dall’associazione artigiani della provincia di Vicenza ad un incontro con le famiglie e i giovani vicentini, organizzato in collaborazione con la camera di commercio di Vicenza e l’ufficio scolastico provinciale.
L’appuntamento, ad ingresso libero, è per venerdì 12 marzo alle 18 nella Sala Palladio della Fiera di Vicenza.
“Genitori e ragazzi di Vicenza – dichiara l’assessore Alessandra Moretti – avranno la possibilità di confrontarsi con tecnici della materia altamente qualificati. La scuola ha il compito di promuovere la cittadinanza attiva in un’ottica di mondialità; l’acquisizione delle competenze professionali in grado di favorire nei giovani la capacità di essere competitivi sul mercato; paradigmi di flessibilità aperti all’innovazione ed alla ricerca per affrontare meglio le sfide della complessità della società globale. In questo contesto, come Comune, ci siamo attivati per favorire la conoscenza della riforma scolastica e delle diverse offerte in grado di far emergere nei giovani la passione ed il desiderio di un percorso formativo permanente, capace di consentire loro di affrontare sfide e confronti sempre più stimolanti e motivanti”.
“Il riordino degli istituti scolastici - aggiunge il presidente degli artigiani Giuseppe Sbalchiero - tocca da vicino il mondo dell’impresa perché si tratta di formare la generazione del futuro, di costruire l’economia del domani. Il mondo dell’artigianato rappresenta da sempre la palestra formativa della nuova imprenditoria, ma mai come oggi è diventato indispensabile arrivare preparati al mondo del lavoro. Per questo, la centralità dei laboratori, l’alternanza scuola–lavoro, gli stage assumono un ruolo importante nel normale curricolo scolastico, senza dimenticare che non esiste un bacino preferenziale per l’impresa. L’artigianato offre talmente tanti sbocchi ed è caratterizzato da una tale creatività che qualunque tipo di formazione potrebbe trovare terreno fertile in questo settore.”
Dopo i saluti del vicesindaco e assessore all’istruzione e alle politiche giovanili Alessandra Moretti e del presidente dell’associazione artigiani della provincia di Vicenza Giuseppe Sbalchiero, la parola passerà ad Alberto Felice De Toni, presidente della Commissione ministeriale per la riorganizzazione degli istituti tecnici e professionali: genitori e ragazzi avranno l’opportunità di ascoltare dalla voce di uno dei protagonisti della riforma Gelmini le principali novità del recentissimo riordino scolastico. De Toni, che è anche preside della facoltà di ingegneria dell’università di Udine e direttore del master di Innovation Management promosso da Area Science Park di Trieste, approfondirà, in particolare, il tema della riforma degli istituti tecnici e professionali.
Le esigenze del mondo del lavoro radicalmente trasformato con il cambiare delle condizioni economiche sarà invece l’argomento affrontato da Vittorio Mincato, presidente della camera di commercio di Vicenza.
La specificità della scuola superiore vicentina, i cambiamenti in atto, il nuovo quadro dell’offerta formativa saranno l’oggetto dell’intervento di Franco Venturella, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale.
Infine il professor Luciano Galliani, docente di Pedagogia sperimentale e Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento della facoltà di Scienze della formazione dell’università di Padova, accompagnerà studenti e genitori oltre confine, proponendo una panoramica e una riflessione sulle competenze chieste oggi ai giovani dall’Europa. Preside fino all’anno scorso della facoltà di Scienze della formazione e presidente del tavolo tecnico del ministero della Pubblica istruzione sulla formazione degli insegnanti, il professor Galliani guida la Fondazione UNIonLINE che promuove nelle sette università del Triveneto interventi di innovazione dell'offerta formativa universitaria. E’ inoltre presidente della Società italiana di ricerca didattica e ha recentemente coordinato una ricerca sulla valutazione dei progetti di orientamento scolastico e per adulti realizzati nella Regione Veneto.

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