Città di Vicenza

26/02/2010

Palestre scolastiche, oggi gli assessori Moretti e Tosetto in sopralluogo: “Lo stato di abbandono è evidente. Interverremo dando priorità agli impianti nelle condizioni peggiori”

Questa mattina gli assessori all’istruzione e al decentramento, Alessandra Moretti, e ai lavori pubblici, Ennio Tosetto, accompagnati da alcuni tecnici comunali, sono andati in visita nelle palestre scolastiche comunali della circoscrizione 2: in via Einaudi alla primaria Pertini e alla secondaria Scamozzi, e in via Bertolo alla primaria Negri.

Dopo infatti che l’assessore allo sport, Umberto Nicolai, nei giorni scorsi ha inviato ai dirigenti scolastici una scheda in cui indicare lo stato della manutenzione degli impianti sportivi comunali degli istituti in gestione, i tre assessori hanno dato avvio a dei sopralluoghi per accertarsi comunque di persona della situazione.

“Abbiamo iniziato dalla circoscrizione 2 – spiega Moretti - perché negli ultimi tempi ci sono giunte diverse segnalazioni relative a infiltrazioni d’acqua nella palestra dell’istituto Negri, che viene utilizzata da ben 500 persone tra alunni e persone iscritte alle associazioni sportive”.  

“La palestra è stata infatti chiusa recentemente per alcuni giorni per consentire lo svolgimento delle prove statiche, che però hanno dato esito negativo – spiega l’assessore Tosetto -. Certo, quest’estate dovremo provvedere a rifare la copertura, ma intanto la palestra può essere utilizzata senza alcun pericolo, tanto più che comunque provvederemo a risolvere temporaneamente il problema delle infiltrazioni”.

Migliore la situazione nella altre due palestre, dove comunque i due assessori vorrebbero rimuovere i termoconvettori a soffitto, che hanno oltre 30-40 anni e che consumano molta energia, per sostituirli con termoconvettori a parete.

Alla Scamozzi, poi, Tosetto e Moretti hanno chiesto ai tecnici di verificare la possibilità, specie economica, di sistemare e riqualificare tutta la zona sportiva esterna, costituita da pista di atletica, campo da pallacanestro e pista di salto in lungo. “Qui è necessario rifare anche la pavimentazione – aggiunge Tosetto –, ma sarà per l’anno prossimo perché quest’anno il bilancio non ce lo consente. Intanto però applicheremo le reti antipiccione alle finestre, visto che il problema è piuttosto evidente”.

In generale poi gli assessori hanno disposto la rimozione di tutti i materiali e le attrezzature sportive che non si usano per vetustà o per ragioni di sicurezza, e che dovranno essere sostituiti con materiale nuovo da acquistare in accordo con le associazioni di riferimento. 

“La sensazione è che per troppi anni le palestre e le attrezzature sportive siano state abbandonate – dichiara l’assessore Moretti -, attribuendo alle associazioni sportive, ai comitati genitori e ai consigli di istituto oneri e competenze che non hanno. Sono stati loro infatti che volontariamente hanno garantito in questi anni interventi di piccola manutenzione”.

“Siamo consapevoli che la riqualificazione del patrimonio comunale relativo alle palestre scolastiche è molto pesante, ma è un lavoro che va necessariamente fatto – conclude Tosetto -. Al termine dei sopralluoghi e quando avremmo di ritorno tutte le ‘pagelle’ degli impianti dai dirigenti scolastici, stileremo immediatamente la graduatoria delle priorità fra tutte e 21 le strutture del Comune”.

Già nel corso delle ultime vacanze natalizie l’amministrazione comunale era intervenuta per risolvere il caso più urgente: alla palestra dell’istituto Mainardi, infatti, era indispensabile provvedere innanzitutto ad una nuova pavimentazione, ma con l’occasione sono stati messi a norma anche l’impianto del basket e del volley e ritinteggiate le pareti per un importo complessivo di 40 mila euro.

Il progetto delle “pagelle” avviato dai tre assessorati prevede ora che entro il 15 aprile i dirigenti degli istituti compilino il modulo ricevuto in questi giorni dall’assessorato allo sport. Nel dettaglio, in una scala da insufficiente a buono, i presidi dovranno specificare alcuni dati sulla palestra e gli utilizzi prevalenti che se ne fanno, il grado di manutenzione dell’illuminazione, della pavimentazione, degli spogliatoi e dei servizi igienici, lo stato delle attrezzature a muro, dei materassi e dei magazzini. Dovranno inoltre indicare quali sono i lavori ritenuti indispensabili o utili ma non urgenti, e la qualità del rapporto di collaborazione con le società sportive che utilizzano gli stessi impianti.

“Interverremo a partire dagli impianti con la pagella peggiore – spiega Nicolai -, così da non dare risposte in base alla pressione con cui gli istituti scolastici o le associazioni sportive chiedono gli interventi, ma in base alle condizioni reali in cui versano le strutture. In questo modo utilizzeremo i fondi già stanziati nel bilancio 2010 secondo una logica razionale e trasparente”.

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