Città di Vicenza

04/01/2010

Tav, a palazzo Trissino questa mattina un incontro tra tutte le realtà vicentine interessate dall’infrastruttura per trovare una posizione condivisa

Per la prima volta tutti insieme per trovare una linea d’azione condivisa. Questa mattina nella sala Stucchi di palazzo Trissino a Vicenza si sono riuniti tutti i soggetti interessati dall’attraversamento del territorio vicentino da parte della Tav. Non solo quindi i Comuni della relativa conferenza permanente dei sindaci – composta da Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, Brendola, Altavilla Vicentina, Vicenza, Torri di Quartesolo, Grumolo delle Abradesse e Grisignano di Zocco, che hanno promosso l’incontro -, ma anche Provincia, Camera di Commercio, Associazione industriali, Associazione artigiani, Confartigianato, Cna, Confcommercio, Coldiretti, Cgil, Cisl e Uil, e con la partecipazione degli onorevoli Massimo Calearo e Manuela Dal Lago.

“La conferenza dei sindaci vuole essere di stimolo e fonte di dibattito per la risoluzione del problema e soprattutto non è contro la Tav – precisano il coordinatore Diego Marchioro, sindaco di Torri di Quartesolo, ed Ennio Tosetto, assessore ai lavori pubblici, alle infrastrutture stradali e al verde pubblico del Comune di Vicenza -. L’alta velocità è un’opera la cui realizzazione è fondamentale per lo sviluppo del Veneto, ma non possiamo permettere che comprometta il nostro territorio in maniera irreparabile”. 

“Finora il dibattito sulle infrastrutture nel Vicentino si è svolto in maniera frammentata e disordinata – prosegue Marchioro -. Siamo invece convinti che, se Vicenza lavora in modo unitario, possa ottenere quei risultati che finora non ci sono stati. A tal fine abbiamo organizzato questo primo incontro che è servito innanzitutto a far luce sugli aspetti procedurali e sullo stato dell’arte della Tav sulla tratta Verona-Padova. Seguirà ora un lavoro più approfondito, specie dal punto di vista tecnico, per fare in modo che Vicenza si presenti agli incontri già previsti con il Ministero in modo unitario e coordinato”.

“Già oggi comunque – aggiunge Tosetto - è emersa in modo chiaro e univoco la necessità che accanto al sistema dell’alta velocità venga realizzato il sistema ferroviario della metropolitana di superficie, oltre alla richiesta di una verifica sulla sostenibilità sia ambientale che economica del tunnel. Abbiamo inoltre raccolto la disponibilità della Provincia a farsi parte attiva del coordinamento e quella dell’onorevole Dal Lago a promuovere i contatti con il vice Ministro Roberto Castelli, cui presenteremo un documento unitario da definire nel prossimo incontro che fisseremo entro gennaio”.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.