Città di Vicenza

22/12/2009

Emergenza neve: nella notte 27 mezzi e quasi 80 uomini hanno pulito tutte le strade principali e gli accessi alle scuole

Emergenza neve: “Ce la siamo cavata in maniera più che dignitosa – dichiara l’assessore alla protezione civile Pierangelo Cangini all’indomani della nevicata che ha coperto di 30 centimetri la città – riuscendo a garantire una discreta mobilità in una situazione che in altre occasioni o per altri comuni ha significato la paralisi. Ovviamente abbiamo dovuto fare delle scelte: le nostre priorità sono state primo garantire, malgrado i rallentamenti, il rientro a casa in serata dei lavoratori; secondo, assicurare per oggi l’apertura senza pericoli di tutte le scuole cittadine; terzo, pulire per prime le strade maggiori e tutte quelle dove passano i mezzi pubblici per consentire a tutti i cittadini di arrivare al lavoro questa mattina. Ora passiamo alla fase due, con la pulizia dei marciapiedi e delle vie del centro storico, ricordando ancora una volta ai cittadini che in caso di nevicate è anche loro compito pulire davanti a casa”.

Importante i dispiegamento di uomini, mezzi e materiali per far fronte a questa emergenza.

8 mila quintali di cui 4 mila utilizzati da ieri pomeriggio a questa mattina: a tanto ammonta la quantità di sale sparsa lungo le strade cittadine da giovedì scorso, quando è scattato per la prima volta il nuovo piano neve, fino ad oggi. Dopo le nevicate di giovedì e di sabato, il tour de force di uomini e mezzi iniziato ieri alle 14 ha avuto il suo culmine durante la notte, quando sulla città è caduta una trentina di centimetri di neve che dalle 3 è diventata molto bagnata e pesante.

Sono stati 27, cioè l’intero parco mezzi previsto nel piano neve, gli spargisale e gli spazzaneve scesi in strada dalle 19 di ieri sera. Dopo aver atteso che il traffico fosse defluito, i sette carri spargisale e spazzaneve e il trattore spazzaneve di Amcps, assieme ai 19 mezzi dei terzisti (due grandi autocarri a quattro assi spargisale e spazzaneve e 17 trattori con lame spazzaneve) hanno battuto ininterrottamente 643 chilometri di strade cittadine. Prima di tutto i mezzi sono passati e ripassati lungo le arterie principali (Marosticana, Postumia, Riviera Berica, Pasubio e gli altri maggiori viali cittadini...) per un totale di 313 chilometri; nella nottata sono state pulite anche le strade di quartiere, raggiungendo i 643 chilometri.

Amcps ha lavorato con una quarantina di uomini divisi in due turni più i terzisti. L’attività di questi ultimi è stata sospesa alle 7 di questa mattina, mentre l’intervento di sgombero operato dai mezzi di Amcps proseguirà anche tutta oggi, quando un’ulteriore decina di uomini sarà occupata nella pulizia “a mano” di ponti e passaggi pedonali.

Come annunciato ieri sera, per consentire a tutte le scuole di aprire regolarmente dalle 4 di questa mattina è stato predisposto anche un servizio straordinario di pulizia manuale: 36 uomini di Aim hanno spalato i marciapiedi davanti alle 80 scuole cittadine di ogni ordine e grado; nelle 50 scuole di proprietà comunale, all’apertura dei cancelli, gli uomini del piano neve hanno provveduto a pulire anche gli accessi all’interno dei cortili fino alla porta di ingresso degli istituti. Tutte le scuole hanno quindi aperto regolarmente senza segnalare problemi di accesso.

Nelle prossime ore l’intervento di Aim si concentrerà in particolare nella pulizia dei tombini, per garantire il deflusso della neve che ora comincia a sciogliersi. Aim ha utilizzato circa 200 sacchi di sale da 25 chili l’uno per salare i marciapiedi e i passaggi pedonali.

Per quanto riguarda invece le scorte di Amcps, dopo gli 8 mila quintali già sparsi nelle strade ne restano ancora circa 3 mila. Poiché gli approvvigionamenti non potranno essere fatti prima del 28 dicembre, pur non essendo previste a breve nuove nevicate le scorte saranno riservate al piano neve. I sacchi per i cittadini, salvo emergenze, torneranno ad essere disponibili soltanto dopo le feste.

Durante le ore di maggior traffico la polizia locale ha pattugliato strade ed incroci: ieri sera fino all’una di notte ha lavorato lungo le vie innevate una decina di agenti, mentre questa mattina fin dalle 6.30 gli uomini impegnati nella viabilità sono stati 25, compresi quelli che normalmente si occupano di attività d’ufficio.

Quanto ai costi raggiunti dal piano neve, ai circa 50 mila euro già spesi dal Comune per il servizio svolto da Amcps, se ne aggiungeranno meno di 40 mila relativi al servizio di questa ultima importante nevicata (il costo unitario per la salatura è pari a 21 euro al chilometro e per lo sgombero più salatura è di 55 euro a chilometro, cifra che risulta in linea se non inferiore ad altre realtà del territorio). Per quanto Aim, per il cui servizio il piano neve stanzia complessivamente 20 mila euro, con l’attività straordinaria di questa notte ne sono stati spesi circa 10 mila.

 

 

 

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